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Episodio 1.06 "Il servizio fotografico" - scritto da Agly e Luisa

Ultimo Aggiornamento: 07/10/2008 20:18
07/10/2008 20:18
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Guest star: Adam Brody nella parte del Fotografo Jason Tenk

Scena 1:

Siamo all’interno della rivista Style. E’ mattina presto e c’è già 1 enorme viavai di gente, segretarie che rispondono al telefono, personale che porta pacchi e poi vediamo Amanda all’interno del set fotografico per il servizio sulle donne imprenditrici, allestito in una stanza della rivista che sta parlando con il fotografo che dovrà realizzarlo. Amanda è agitatissima. Vuole riuscire a tenere tutto sotto controllo e nel frattempo deve cercare di coordinare il trucco, il parrucco, il cambio di abiti e la selezione di ogni “modella – donna imprenditrice” che deve farsi fotografare. La telecamera inquadra anche Sara che sta seduta davanti ad uno specchio e due donne la stanno truccando e lei sorride ad Amanda e che ricambia tesa e nervosa.

Amanda si gira verso il fotografo: Come ti sembra sia venuto il set? Lo chiedo a te che ne avrai visto parecchi…

Fotografo: Il set è perfetto, avete fatto un ottimo lavoro! Non devi essere nervosa. Vedi c’è una luce particolare che rende le modelle giuste per le mie foto. Complimenti davvero a chi ha organizzato tutto questo!

Amanda accennando un sorriso: beh Jason ecco…sono io la colpevole di tutto!

Jason( il fotografo) sorride: allora ti devo ringraziare 2 volte: una per il bellissimo set, e due…perché mi piace avere a che fare con donne bellissime e intelligenti come TE.

Jason passa vicino ad Amanda sfiorandole il braccio e lei resta interdetta, ma piacevolmente stupita e la scena sfuma in nero.



Scena 2:
Musica: Jump di Madonna


Vediamo un montaggio di scene che ci mostra le varie modelle che si fanno fotografare e vediamo Jason parlare con loro, dire la posa che devono assumere etc….poi la scena sfuma al nero e riappare inquadrando prima Amanda che sta alle spalle del fotografo e osserva tutto, sempre molto agitata e poi vediamo Sara che indossa un bellissimo tajeur di Prada, farsi fotografare e sorridere all’obiettivo e vediamo Jason che le sorride a sua volta e scatta tantissime foto. Poi la scena sfuma ancora al nero e riappare inquadrando ancora Amanda che segue con attenzione lo svolgimento di tutto e in lontananza Iris che la guarda (senza farsi vedere da Amanda) e sorride soddisfatta, poi la scena sfuma al nero.



Scena 3:


Sara ha appena finito di farsi fotografare e la vediamo dirigersi verso Amanda ed abbracciarla felice. Il servizio fotografico è quasi alla fine e anche Amanda adesso è molto più rilassata. Le due amiche si abbracciano.

Sara (molto contenta): Am, è stata una giornata fantastica! Ho staccato dalla solita routine della galleria e sono molto felice! Non so come ringraziarti…e per caso non ti serve una modella per il prossimo servizio??

Amanda: molto spiritosa! Credo che dopo questo esperimento Iris si sia data pace!

Sara: perché parli così? E’ stata una grande idea e io sono contentissima…direi che sono quasi eccitata!

Amanda: anch’io sono molto felice che tu abbia accettato di fare queste foto…sei davvero bellissima e non potevamo sbagliarci.

Sara arrossisce e Amanda continua: e sei stata bravissima…hai davvero la stoffa per diventare modella.

Sara (le da un buffetto sulla guancia) adulatriceee!! Ho solo fatto quello che mi dicevano: “ stai dritta, girati, un po’ a destra…” però devo dartene atto: avevi ragione. All’inizio quando me l’hai chiesto mi era sembrata una follia, ma ora sono contenta di aver seguito il tuo consiglio e di averti fatto un favore!

Amanda: sono sicura che muori dalla voglia di vedere le foto!!

Sara: sii!!!

Amanda: ora viene la parte più difficile di tutto il lavoro! Dovrò visionare tutte le foto e scegliere le migliori per ogni donna imprenditrice!

Sara: se hai bisogno di una mano ricordati che puoi contare su di me, è il minimo che posso fare per ringraziarti di avermi dato quest’ opportunità!

Amanda (sorridendo e porgendole la mano): affare fatto!

Le due amiche si abbracciano di nuovo, mentre Jason le guarda sorridendo e la scena sfuma in nero.



Scena 4:


Siamo all’università dove studia Rose. Lei ha appena finito di seguire una lezione e la vediamo uscire nel giardino della facoltà, dove l’aspetta Rick che sorride. Rose appena lo vede gli salta al collo e lo bacia con passione. Rick, felicissimo ricambia il bacio.

Rick: ehy a cosa devo tutto questo entusiasmo in un bacio?

Rose : Rick…sono felice, sono molto felice da quando ti ho conosciuto. E sto bene con me stessa e TUTTO IL MONDO INTERO!!!!

Rick: Rose, sei piena di energia, sei solare…sei il mio raggio di sole personale…sai per me è la stessa cosa, sto benissimo insieme a te e poi sai…dobbiamo festeggiare perché oggi è un mese esatto che stiamo insieme.

Da dietro la spalla Rick estrae una rosa e la porge a Rose.

Rick: Rose…la mia rosa.

Rose (rimane piacevolmente sbalordita e sorride dolcemente) : di solito i ragazzi non si ricordano mai le date importanti…

Rick: ma io non sono come uno di quei ragazzi che hai conosciuto fino ad oggi…e per ribadirlo ti dirò che ho pensato di festeggiare la serata portandoti fuori a cena…perché questo primo mese assieme è stato fantastico…

Rose (entusiasta gli bisbiglia all’orecchio): accetto molto volentieri Rick. – Si discosta- ma dove andremo a cena?

Rick: questa è una sorpresa, devi solo farti trovare pronta alle 20:00 e fidarsi del sottoscritto!

Rose: mi fido di te, mi sono sempre fidata, dal momento in cui ti ho visto sulla panchina e non vedo l’ora che arrivino le 8 stasera!

Lei si avvicina a lui, lo bacia dolcemente e la scena sfuma in nero.



Scena 5:
Musica: Incantevole dei Subsonica

Il servizio fotografico è appena finito. Siamo ancora all’interno della stanza dove è stato adibito il set e vediamo Sara accanto ad un tavolo dove sono stati poggiati caffè, brioches e biscotti. La vediamo mentre si versa del caffè e addenta una brioches e poi vediamo Jason avvicinarsi a lei e sorridere.

Jason: è bello vedere che al mondo ci sono ancora modelle che non si preoccupano delle calorie che assumono! Tu non sei una di quelle che mangia una brioches e si fa venire un attacco di panico un attimo dopo, vero?

Sara (imbarazzata sorride): io non sono affatto una modella…ho fatto quelle foto solo grazie ad Amanda Jackson.

Jason: scusa, ti avevo scambiata per una modella…sei una donna bellissima…forse sto solo perdendo il mio occhio clinico.

Sara (sorride ancora più imbarazzata): è stata Amanda ad inserirmi nel servizio perché sono una “donna imprenditrice” quindi in un certo senso sono una raccomandata.

Jason (ride di gusto):mi piace, hai molto sense of humor su te stessa!

I due continuano a chiacchierare e vediamo Sara più tranquilla, mentre la scena sfuma in nero.



Scena 6:

Siamo nell’ufficio di Iris. Lei è seduta alla sua scrivania e sta visionando alcuni provini delle foto appena realizzate da Jason, mentre Amanda è in piedi di fronte a lei. E’ nervosa e molto tesa. Dopo alcuni interminabili secondi, Iris alza la testa, si toglie gli occhiali da vista e squadra Amanda da testa a piedi.

Iris: mmm..non è niente male… questo lavoro è stato fatto abbastanza bene…

Amanda sembra rilassarsi di colpo e accenna un sorriso : vvuoi…vuoi avere l’ultima parola sulle foto che andranno in stampa?

Iris (sbuffando): questo lavoro l’hai iniziato Amanda Jackson e lo finirà Amanda Jackson…per cui ora ti metterai a visionare tutti i provini e quando avrai scelto le foto, verrai da me e me le mostrerai.

Amanda: ma allo….

Iris: ricordati che io ho bisogno di una sola Amanda: quella attiva, veloce, concisa e pratica, quindi non perdere tempo a balbettare inutilmente e datti da fare visto che il servizio andrà inserito nel prossimo numero di Style.

Iris fa un cenno ad Amanda che può andare.

Amanda: Iris…scusa… come ti senti? I mal di testa ti tormentano ancora?

Iris la guarda male : i miei mal di testa non sono soggetto di conversazione e soprattutto qui al lavoro.

Amanda allora, demoralizzata esce dalla stanza e la scena sfuma in nero.



Scena 7:


Siamo alla mensa della rivista Style e vediamo Sara davanti al self-service che sta riempiendo un vassoio con dell’insalata e dell’acqua. Dietro di lei arriva Joshua e sorridendo richiama la sua attenzione. I due si sorridono e si abbracciano.

Joshua: ehy ma cosa fai qui?

Sara: ti ricordi il servizio fotografico che mi ha appioppato la mia cara amica?

Joshua la guarda: ora ricordo – e si batte una mano sulla fronte – com’è andata? Le modelle hanno fatto la lotta nel fango per essere al centro dell’attenzione?

Sara: ma che diavolo dici? Ah si, dimenticavo che sei esperto di modelle…comunque eravamo tutte donne “normali” – e Sara fa segno delle vigolette con le dita – e devo dire che sono entusiasta, è stata una bella esperienza…soprattutto la lotta nel fango…

Joshua si mette a ridere.

Sara: e tutto questo grazie ad Amanda…non smetterò ancora di ringraziarla…

Joshua: a proposito…Amanda è occupata? Perché non siete a pranzo insieme?

Sara: è immersa nel lavoro la nostra tigre! Così prima di andare via le prendo qualcosa da mangiare al volo, perché conoscendola potrebbe arrivare a stasera senza toccare cibo…

Joshua: che brava amica che sei…- poi si fa serio – scusa se te lo chiedo, ma tu come stai? Perché ecco…ho saputo da Amanda cos’è successo con Justin…

Sara (facendosi seria) : è dura, dura, molto dura da digerire, ma sto andando avanti e sto cercando di farmene una ragione… - fa un sorrisetto di circostanza e sospira –

Joshua: sei una bella persona Sara, sei forte e vedrai che questo momento passerà, ne sono sicuro…e poi il mare è pieno di pesci – abbozza un sorriso per alleggerire la situazione –

Sara: grazie Joshua…ora scusami ma devo andare…- lo guarda sorniona – devi riferire qualcosa ad Amanda da parte tua??

Joshua (ricambia il suo sorriso sornione): non dirle nemmeno che ci siamo incontrati…le voglio fare una sorpresa stasera.

A Sara si illuminano gli occhi ma prima che possa parlare Joshua la interrompe.

Joshua: ora devo scappare.

Joshua lascia Sara davanti al banco delle insalate, Sara sorride e la scena sfuma al nero.



Scena 8:
Musica: Soundtrack di Hans Zimmer

Siamo in Brasile a casa di Justin. Lui è nella sua camera e sta leggendo un libro consigliatogli dal suo professore. Questo libro parla della scrittura, di come realizzare un buon libro e dei metodi da utilizzare. Vediamo un montaggio di scene che ci mostrano Justin che legge, poi sbuffa e chiude il libro, poi si alza e beve dell’acqua e ancora che riapre il libro e lo sfoglia fino all’ultima pagina, dove vediamo apparire una foto di Sara. Lui la guarda dolcemente e l’accarezza e poi la scena sfuma al nero.



Scena 9:

E’ pomeriggio inoltrato. Amanda è ancora seduta alla sua scrivania e sta visionando l’album dei provini delle foto fatte durante il servizio. Iris arriva nella sua stanza e Amanda non se ne accorge nemmeno, così Iris tossisce e richiama la sua attenzione. Amanda si desta e appena la vede si alza.

Iris: stai, stai comoda. – E le mette una mano sulla spalla per farla rimanere seduta- Da quanto tempo sei seduta qui a sfogliare l’album?

Amanda: in realtà, da quando è finito il servizio non ho fatto altro…

Iris: dato che sei qui dalle 5 di mattina, potresti anche andare a casa…

Amanda: va bene così Iris, davvero, posso rimanere ancora un po’ a lavorare…

Iris (sbuffando) : per una volta che ti dico di andare a casa, non mi lascerei sfuggire l’occasione.

Amanda( accenna con un sorriso) : forse hai ragione…ma comunque anche se andrò a casa ora mi porterò le foto a casa, dato che non ho altro da fare.

Iris: è strana la vita…una ragazza come te non ha niente di meglio da fare il venerdì sera?

Amanda: proprio così capo! Quindi ora seguendo il tuo consiglio volerò a casa , ma mi porterò l’album.

Iris allora si volta ed esce dall’ufficio dicendo tra sé e sé - andiamo male…!-

Amanda sorride e la scena sfuma in nero.



Scena 10:
Musica: Hear me out di Frou Frou

E’ sera e siamo a casa di Rose e Sara. Rose è pronta per uscire e indossa un elegantissimo vestito.

Sara: fiiiiiiiiiiiiiiiii (fa un fischio di ammirazione) – sei bellissima tesoro!

Rose: grazie, io sono contentissima perché stasera io e Rick festeggeremo il primo mese insieme e lui mi porterà a cena fuori!

Sara: dio come felice per te!! Hai incontrato proprio un bravo ragazzo.

Rose abbraccia la sorella.

Rose: come stai?

Sara (sorridendo dolcemente): è stata una buona giornata oggi, dopo un po’ di nuvole comincia a tornare il sereno…e questo per merito di Amanda soprattutto.

Rose: è vero, avevi il servizio fotografico oggi! Me n’ero completamente dimenticata!! Com’è andata?

Sara: è stata una bellissima esperienza: pensa che sono stata negli stessi camerini dove si è cambiata anche la famosa Keyra Taylor, ho indossato abiti da migliaia di dollari, qualcuno mi acconciava i capelli, avevo truccatori solo per me, qualcuno che mi ha fatto scegliere le scarpe…insomma un sogno…poi va bhe, sono dovuta stare alle dipendenze dei fotografi che non fanno altro che darti ordini…però mi divertivo anche a giocare davanti all’obiettivo…

Suonano al campanello.

Rose: scusa ma devo andare. Sono contenta per la tua giornata!

Abbraccia di nuovo la sorella e la saluta e la scena sfuma al nero per riapparire ed inquadrare una limousine parcheggiata sotto casa Bennet. Rose appena la vede sgrana gli occhi.

Autista: lei è la signorina Rose Bennet?

Rose annuisce incantata.

Autista: allora la prego di accomodarsi, il signor Rick l’attende per l’appuntamento.


Rose è in estasi e mentre entra in limousine, la scena sfuma al nero.

SCENA 11:

Musica: Fallen di Luren Wood

La scena continua e vediamo una raggiante Rose seduta nel sedile posteriore della limousine mentre percorre le strade principali di New York. Poco dopo la limousine parcheggia e si ferma davanti ad uno dei ristoranti più esclusivi della città, ovvero il “Gramercy Tavern” (http://www.gramercytavern.com/). L’autista esce dalla macchina e apre la portiera a Rose.

Rose: [vedendo l’insegna del locale] “O …my …god” [prendendo fiato tra una parola e l’altra] “ Non posso crederci, ma questo…questo è….”

Autista:[sorridendo teneramente] “ Il Gramercy Tavern, si signorina è proprio questo”

Rose sorride imbarazzata all’autista e con un cenno della testa lo ringrazia incapace di proferire alcuna parola essendo molto agitata.

Quando l’autista chiude la portiera della macchina dietro a Rose, lei inizia con lo sguardo a cercare Rick, mentre invece le si avvicina un cameriere in divisa.

Cameriere: “Chiedo scusa è lei la signorina Rose Bennet?”

Rose: [arrossendo] “Si sono io”

Cam.: “Benissimo, allora se vuole seguirmi?” [porgendole il braccio]

Rose prende il braccio del cameriere e si lascia accompagnare all’interno del ristorante. In quei pochi passi il cuore di Rose batte all’impazzata. Il suo sogno si sta realizzando. Si sente come tra le nuvole, per una sera sarà una principessa in compagnia del suo principe azzurro.

Rose arriva finalmente davanti ad una saletta privata illuminata delicatamente dalla luce soffusa delle candele. Appena la vede Rick vestito in smoking, si alza e la raggiunge.



SCENA 12:

Musica: Fallen di Luren Wood

La scena riprende esattamente da dove l’abbiamo lasciata. Rick è di fronte a Rose e il cameriere si è appena allontanato lasciandoli soli.

Rose fa per parlare, ma Rick le mette delicatamente un dito sulle labbra in segno di rimanere in silenzio e prendole le mani l’accompagna all’interno della saletta facendola sedere su un divanetto dove di fronte da loro c’è una bottiglia di champagne, con due bicchieri già riempiti e una splendida rosa rossa ad adornare il tutto.

Rick fissa per un istante Rose negli occhi e poi le da un bacio, lasciandola ancora una volta senza parole, poi prende i due calici e uno lo offre a Rose.

Rick: [alzando il calice] “Brindiamo a noi e a questa bellissima serata” [e fa cin-cin con il calice di Rose]

Rose:[mentre le sembra di toccare il cielo con un dito] “A noi due”

Rick: “Rose, stasera sei bellissima non ci sono parole adatte per descriverti”

Rose: [quasi commossa e con un filo di voce] “Rick, non so come ringraziarti…[abbassando lo sguardo] stasera il mio sogno è diventato realtà”

Rick: [alzandole il mento dolcemente, per poterla guardare negli occhi] “E questo è solo l’inizio, volevo con tutto il cuore regalarti una serata speciale come questa, perché per me tu sei la mia dolce principessa.”

Rose nel sentire quelle parole lo bacia delicatamente e poi insieme brindano continuandosi a guardare negli occhi, mentre la scena sfuma al nero.



SCENA 13:

Musica: I Think That I'm In Love With You di Jessica Simpson

La telecamera inquadra l’interno di un piccolo appartamento, facendoci vedere prima una cucina bianca e rossa, poi un salotto evidentemente non molto in ordine, dove sul divano e sul tavolo ci sono decine di riviste e block-notes per gli appunti, per poi mostrarci la stanza del bagno dove notiamo la sagoma di una ragazza sta facendo una doccia, mentre canticchia una canzone. Qualche istante più tardi, la ragazza esce dalla doccia, indossa l’accappatoio e si avvolge i capelli in un asciugamano e poi si specchia. Capiamo così che si tratta di Amanda.

Una volta uscita dal bagno, Amanda va in camera e si veste indossando la sua tipica divisa domestica, ovvero pantaloni della tuta grigi e magliettina bianca e si dirige in cucina a prepararsi una tisana. Dopo aver bevuto un sorso della bevanda prende in mano l’album dei provini per lavorarci su ancora tutta la notte, nonostante sia venerdì sera. Ma proprio mentre sta per sedersi ecco che suonano alla porta.

Amanda: [sbuffando] “Uff, chi sarà a quest’ora? Arrivooo!! [ed apre la porta]

Joshua: “Ecco qua una per me e una per te!”[ e le porge una confezione di Take-away, mentre entra in appartamento sorridendo soddisfatto]

La scena sfuma al nero per poi riapparire e mostrarci Joshua e Amanda in cucina mentre aprono le confezioni.

Joshua: [sfoderando uno dei suoi irresistibili sorrisi] “Allora ti è piaciuta la sorpresa?”

Amanda:[ancora un po’ stralunata] “Si, è stata molto gradita, però sei stato fortunato a trovarmi a casa essendo venerdì sera!”

Joshua:[scoppiando a ridere] “Bè Amanda per gli altri è venerdì sera, non di certo per te!”

Amanda:[guardandolo un po’ male] “Scusa e con questo che vorresti dire? Che io non sono come gli altri?”

Joshua: “Esatto mia cara, tu non sei una comune mortale che il venerdì sera esce con gli amici, ed il fatto che io sia qui nella tua cucina ora ne è la prova lampante.”

Amanda:[sorridendo, mentre gli porge le posate] “Bè il fatto è che dovevo lavorare stasera ad un progetto molto urgente tutto qui”

Joshua:”Tu non stacchi proprio mai né? Non ti prendi mai una pausa?”

Amanda: [guardandolo dolcemente] “Sto prendendo una pausa proprio stasera…grazie a te e al tuo pensiero carino”

E mentre i due si osservano la scena sfuma al nero.



SCENA 14:

Musica: Summer long di Kathleen Edwards

Altro appartamento, altra cucina, questa volta si tratta di quella di Sara.

Sara è tranquillamente seduta sullo sgabello mentre beve una tazza di latte con dei cereali. Improvvisamente il suo cellulare inizia a squillare, così Sara si precipita a rispondere.

Nonostante non riconosce il numero sul display decide di rispondere.

Sara: “Si pronto?”

Dall’altra parte del telefono udiamo una voce maschile.

Ragazzo:”Parlo con Sara Bennet?”

Sara:”Si sono io ma chi parla?”

Ragazzo: [sorridendo]”Noo questo per me è un duro colpo!Davvero non mi riconosci? Ti sei già dimenticata di me!”

Sara:[riconoscendo la voce]”Ma sei Jason?Sei il fotografo del servizio di stamattina giusto?”

Jason:”Esatto, bravissima!Bè dai almeno il mio nome te lo ricordi”

Sara: “Scusa ma come fai ad avere il mio numero di cellulare?”

Jason:[tossendo] “In realtà potrei dirti che me lo sono fatto dare da qualcuno di tua conoscenza, oppure ti potrei dire la semplice verità…ovvero che stamattina ho sbirciato l’elenco delle modelle e ho tirato giù il tuo numero.”

Sara rimane interdetta non sa se arrabbiarsi o no, ma non fa in tempo a pensarci che Jason sorridente continua…

Jason:[ridendo] “Allora come mai ti chiamo?”

Sara:[scoppiando a ridere] “Già, allora come mai mi chiami?”

Jason:[sentendo la voce di Sara più rilassata si scioglie a sua volta]”Potrà sembrarti una richiesta un po’ strana, ma stamattina mi hai colpito, sei molto fotogenica, e mi piacerebbe poterti ancora fotografare, magari anche senza trucco e in tuta da ginnastica così al naturale, che ne dici?”

Sara:[piacevolmente sorpresa] “Ma Jason, io non sono una modella, non è il mio lavoro, stamattina è stata una cosa così in via del tutto eccezionale. Una volta mi basta e avanza.”

Jason:”Dai Sara per favore, non puoi dirmi di no, hai un viso estremamente espressivo e fotogenico, sarebbe un servizio fotografico bellissimo… che ne dici se ne parliamo con calma domani pomeriggio davanti ad un caffé? Così ci conosciamo meglio e tu avrai tutto il tempo per pensarci va bene?”

Sara ancora titubante non sa che rispondere.

Jason:”Sara ci sei?”

Sara:”Facciamo così, ci troviamo domani pomeriggio alle 14:30 davanti alla galleria d’arte dove lavoro ok?

Jason:[entusiasta] Perfetto!

Sara: Bene ecco l’indirizzo…

E mentre i due sono ancora al telefono la scena sfuma al nero.



SCENA 15:

Musica: Kissing You di Des'ree

Siamo di nuovo alla romanticissima serata di Rick e Rose. Ora i due ragazzi sono seduti ad un tavolo che stanno gustando la cena. I due sembrano proprio felici e rilassati.

Rose: “Rick ancora non posso crederci, è assolutamente tutto perfetto, forse grazie a stasera ho capito cosa realmente significhi essere al settimo cielo”

Rick: [sorridendole teneramente] “Anche io sono felice quanto te, ti confesso che è da un po’ che penso ad organizzare tutto questo, e sapere che per te è tutto perfetto non sai quanto mi renda contento. Temevo che qualcosa non andasse per il verso giusto”

Rose:”Non pensarci nemmeno, ti è riuscito tutto benissimo…questa serata non la potrò mai dimenticare”

Rick allora sorride e le bacia la mano, mentre la scena sfuma al nero.

La scena riappare inquadrando i due giovani mentre ballano stretti uno all’altra in mezzo ad altre coppie.

Rose:[bisbigliando all’orecchio di Rick] “Rick sto proprio bene con te e…vorrei anche io dimostrarti quanto tengo a te”

Rick:[fissandola negli occhi,intuendo a cosa si riferisse Rose] “Tesoro non dobbiamo andare così in fretta, non ho pensato di regalarti questa sorpresa per quello.” [Accarezzandole la guancia] “Hai tutto il tempo che vuoi, e siccome anche io ti desidero voglio fare davvero le cose per bene stavolta e non sciupare nulla.”

Rose:”Lo so Rick, non preoccuparti, ma dentro di me sento il bisogno di dimostrarti anche io qualcosa di importante, e per questo… ti chiedo di dormire insieme a me stanotte” [e lo bacia con passione]

Rick:[esitando un attimo anche se piacevolmente stupito] “Ma sei davvero sicura?”

Ma Rose invece di rispondere lo bacia nuovamente.

Rick:[sorridendole] “Anche io provo le stesse cose Rose”.

E prendendola per mano si dirigono all’uscita della stanza mentre la scena sfuma al nero.



SCENA 16:

Musica: Maybe tomorrow degli Stereophonics

Siamo a casa di Amanda. Ed ora lei e Joshua si sono spostati sul divano in salotto, mentre chiacchierando bevono un bicchiere di vino rosso.

Amanda:[sorridendo] “Davvero, stamattina avresti dovuto vedere Sara, altro che impacciata sembrava una modella vera e propria, è stata bravissima”

Joshua: “Non ne avevo dubbi, ho sempre pensato che Sara è una ragazza piena di risorse”

Amanda:”E la tua giornata invece?”[bevendo un sorso di vino]

Joshua:”Bè anche la mia non è stata per niente male. Oggi il mio studio ha vinto una grossa causa e, non per vantarmi, ma il 70% è merito della mia arringa finale” [sorridendo compiaciuto]

Amanda: ”Sono felice per te. E questo ti rende pienamente appagato vero? Ti si legge in faccia Josh”

Joshua: ”Si hai ragione, credo che questa sia proprio la mia strada, insomma amo il mio lavoro. Voglio dire, se non lo amassi non so proprio come farei a sopportare gli orari impossibili, le nottate di studio e lo stress delle udienze”

Amanda: ”Diventerai un bravissimo avvocato, ne sono certa”.

Joshua la guarda teneramente e le accarezza una mano.

Joshua:”Amanda va tutto bene? Mi sembri un po’ malinconica”

Amnda:[sorpresa] “Ma mi dici come fai? Sembra sempre che tu riesca a leggermi nel pensiero”

Joshua:[ridendo sornione] “Mia cara, ci sono ancora molte doti nascoste di me che non conosci”

Amanda:[prima gli fa una linguaccia poi sorride]” Si in realtà c’è qualcosa che mi preoccupa, ma non so se faccio bene a parlarne con qualcuno”

Joshua:[diventando serio e appoggiando il bicchiere di vino sul tavolino] “Non ti voglio assolutamente costringere, se non te la senti non c’è nessun problema, ma a volte parlarne con qualcuno può aiutare”

Amanda lo guarda sospirando, mentre la scena sfuma al nero.



SCENA 17:

Musica: Listen to your hearts dei Roxette

La scena riprende proprio dall’immagine precedente, ovvero dalla sguardo di Amanda fisso su quello di Joshua. La ragazza è molto titubante ma una voce nel suo cuore le dice che può fidarsi di lui.

Amanda:[ancora un po’ titubante] “La cosa non è semplice…perché non si tratta direttamente di me, ma di una persona che forse ha bisogno del mio aiuto…”

Joshua: “D’accordo Amanda sono qua per ascoltarti e se potrò cercherò di consigliarti”

Amanda: [con la voce un po’ roca] “Si tratta del mio capo, Iris, credo che sia molto malata, anzi ne sono quasi sicura perché dopo averla vista quasi svenire ho visto anche le sue pillole..”

Joshua: “Mi dispiace, Amanda, ma tu che hai intenzione di fare?”

Amanda:[sospirando] “Non so proprio come comportarmi Joshua, conoscendo Iris non accetterà mai il mio aiuto, è troppo orgogliosa e indipendente per farlo. Come minimo si arrabbierebbe con me dandomi della ficcanaso per essermi informata sul suo stato di salute, ma non posso fare finta di niente ora che lo so.”

Joshua: [pizzicando dolcemente la guancia ad Amanda]”Lo so che non è per niente una situazione facile, ma io sono fermamente convinto che Iris ti stimi molto e si fidi di te, se no non ti avrebbe affidato l’incarico di stamattina, credo che dovresti farle capire che tu per lei ci sei e che quando lei se lo sentirà tu sarai lì pronta ad aiutarla”

Amanda:[piacevolmente stupita dalle parole di Joshua] “Tu in una situazione simile faresti così?”

Joshua:”Credo proprio di si..anche se so che non riuscirei a farlo bene come te”

Amanda: [sorridendo] “Sa una cosa signor quasi avvocato? Lei davvero mi stupisce ogni volta di più!”

Joshua: [ridendo] “Te l’ho detto che ho ancora molte dote nascoste da scoprire”

Amanda:[sorridendogli dolcemente]”A parte gli scherzi, grazie…grazie di essere qua”

Joshua: “Non c’è di che”

E la scena molto lentamente sfuma al nero.



SCENA 18:

Vediamo l’atrio di un lussuoso hotel, fino ad arrivare davanti alla porta di una camera dove due ragazzi tenendosi per mano stanno per entrare.

Rick:[guardando intensamente negli occhi Rose] “ Se non te la senti, possiamo benissimo tornare indietro e rimandare tutto”

Rose:[baciandolo]”Non c’è altro posto in cui vorrei essere”.

E a quelle parole Rick seppur visibilmente teso apre la porta della stanza ed entra insieme a Rose, mentre la scena sfuma al nero per qualche istante.



MUSICA: I Belong To You di Eros Ramazzotti & Anastacia



Rick e Rose sono in piedi davanti al letto e si stanno baciando appassionatamente.

Rick continuando a baciare Rose inizia ad accarezzarla lentamente, mentre quest’ultima gli sfila la giaccia e inizia a sbottonargli i primi bottoni della camicia. Rick ora le bacia dolcemente il collo e con una mano le accarezza tutta la schiena dal basso verso l’alto fino ad arrivare alla cerniera dell’abito, che con delicatezza, abbassa fino a far rimanere Rose in biancheria intima. I due si baciano ancora sulle labbra trasportati dalla passione, ora Rose ha slacciato la cintura dei pantaloni di Rick e quest’ultimi scivolano velocemente verso il basso, facendo sorridere i due ragazzi. Mentre Rick bacia il collo di Rose, quest’ultima dolcemente gli sussurra in un’orecchio:

Rose: “Ti amo”

A quelle parole il ragazzo si blocca e prendendo tra le mani il viso della ragazza la fissa negli occhi intensamente:

Rick:” Anch’io ti amo Rose”.

E la scena finisce sfumando al nero.



SCENA 19:

Musica: What Hurts The Most dei Rascal Flatts

Vediamo un paesaggio completamente diverso dai soliti grattacieli di Manhattan, infatti ci troviamo in Brasile, dove Justin sta cenando a casa del suo professore.

Prof:[notando che Justin è piuttosto silenzioso e triste] “Justin come ti senti? Ti vedo diverso dal solito ragazzo che conoscevo, hai letto libro, ti ha aiutato un po’?”

Justin:[sospirando] “Purtroppo ora come ora il mio stato d’animo non mi aiuta per niente”

Prof:[versando un po’ di vino nel bicchiere di Justin] “Figliolo, dovresti concentrarti sulla cosa più importante per te in questo momento e farti trasportare e guidare da essa, lasciati andare alle tue emozioni, non avere paura, devi sentirle tutte fino in fondo.”

Justin: [mettendosi una mano nei capelli]“L’unica cosa a cui riesco a pensare è Sara. Ogni mio pensiero va sempre dritto a lei.”

Prof:” La tua ragazza americana? [Justin annuisce con la testa]Bene, benissimo, allora concentrati su di lei, parti da lì, descrivi queste emozioni Justin, quello che senti quando pensi a lei.”

Justin:” Come scusi?Dovrei scrivere un libro su ciò che provo sulla mia ex-ragazza?”

Prof:[sorridendo vedendo la perplessità del ragazzo]:” Non ho detto questo Justin, prima di scrivere un libro, bisogna essere in grado di saper descrivere le proprie emozioni, e per farlo bisogna concentrarsi su di esse, capirle, ascoltarle, solo così poi si può descriverle e essere in grado di raccontarle agli altri. Non è facile far comprendere alle altre persone, come possono essere i nostri lettori, ciò che noi realmente sentiamo. Per me la musa ispiratrice di solito è sempre la cosa che è protagonista dei miei pensieri, come per te lo è la tua ragazza ora. Bene e ora ragazzo mio, facciamo un bel brindisi, un brindisi alle possibilità che la vita può offrirci va bene?”

Justin:[facendo cin cin] “Grazie mille, la ringrazio per aver anche così tanta pazienza con me”

Prof: “Si, si va bene ma ora mangiamo se no si raffredda”.

E la scena sfuma al nero inquadrando i due uomini che iniziano a cenare.



SCENA 20:

Musica: For Blue Skies dei Strays Don't Sleep

Vediamo che la telecamera lentamente ci mostra un montaggio delle scene finali della giornata vissuta dai nostri protagonisti. Prima vediamo, Rick e Rose abbracciati nel letto che si baciano e si fanno tenere carezze, poi osserviamo Joshua ed Amanda ancora sul divano di quest’ultima mentre parlano e sorridono, mentre la scena sfuma ancora la nero, ci mostra Justin seduto alla sua scrivania con il pc aperto su un foglio bianco di word che inizia a scrivere: “Le possibilità. Un pensiero fisso”…quando la scena si dissolve nuovamente per poi riapparire ad inquadrare Sara allungata nel suo letto che fissa il suo cellulare ed il numero di Jason che ha appena memorizzato e la scena sfuma definitivamente al nero.




















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