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1.14 "L'alba del giorno dopo" [Italia 20.11.04]

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2005 22:39
07/05/2005 22:38
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#Scritto da Giovanna
Ophilia’s

Season one



Nelle puntate precedenti:

Jessy: (osserva con molta attenzione Bruce, che continua a sentire la conversazione di Lauren) Bruce, li stai fissando da un minuto ormai…

Bruce: (distoglie lo sguardo imbarazzato) cosa?

Jessy: (abbassa tristemente lo sguardo) ti ho appena detto che stai fissando insistentemente Lauren da circa un minuto…

Bruce: (imbarazzato)beh….vedi…ho paura che Lauren possa nuovamente riavvicinarsi a lui e non voglio che soffra ancora…

Jessy: (sorride ironicamente) paura? Paura espressa in preoccupazione per un amica o paura espressa in gelosia per qualcuno che sta cominciando a diventare più che un amica?

[La scena sfuma al nero e si riapre inquadrando Bruce e Lauren a terra]

[Lauren continua a sorridere e a sfiorare il ginocchio dolornate di Bruce, mentre lui comincia a guardarla intensamente e si solleva leggermente fino ad arrivare a pochi centimetri dal suo viso. I due continuano a guardarsi intensamente e Lauren smette anche di sorridere. L’atmosfera è molto intensa e nessuno dei due sembra volersi staccare]

Bruce: (sospira e si ridesta, visibilmente imbarazzato) emh..Lauren, dovremmo prepararci adesso…

[Lauren lo guarda quasi stralunata e senza proferire parola, lo aiuta a rialzarsi ed entrambi escono dalla stanza totalmente imbarazzati, mentre la scena sfuma al nero per riapparire ed inquadrare Jessy e Sean]

Jessy: (continua a rimanere sopra di lui) si, ma se tu mi avessi ascoltato adesso non sarebbe successo questo…

Sean: (la osserva intensamente negli occhi) se ti avessi ascoltato adesso non potrei fare questo…(le prende dolcemente il viso tra le mani e la bacia, mentre Jessy lo ricambia con uguale trasporto)

Jessy: (dopo il bacio è visibilmente emozionata e continua a fissarlo intensamente negli occhi) ti avrei baciato anche in piedi se solo tu me l’avessi chiesto…

Sean: (sorride e l’aiuta a rialzarsi, mentre contina a fissarla intensamente) allora fallo…

[Jessy sorride dolcemente e lo bacia con passione mentre Sean continua ad accarezzarle il viso e la scena sfuma al nero per riapparire ed inquadrare Adam e Greta]

Adam: Greta devo parlarti (imbarazzato)

Greta: (sorpresa) dimmi

Adam: (abbassa lo sguardo) sono venuto a Los Angeles solo per dirti una cosa…e… (sospira non riuscendo a guardarla negli occhi) Greta…tra noi è tutto finito…

[Greta resta immobile ed incapace di replicare. Il suo sguardo rivela sorpresa e delusione. La telecamera inquadra prima lei e poi Adam che resta in silenzio mentre la scena sfuma definitivamente al nero]

Episodio 1.14 “L’alba del giorno dopo”

01. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI JESSY E LAUREN. MATTINA

[Lauren è in salotto e sembra aver ripreso a dipingere. La telecamera la inquadra mentre osserva attenta la tela e poi mentre muove il pennello. Jessy arriva nella stanza e si mette alle sue spalle per osservare]

Jessy: (con espressione interrogativa) che stai facendo?

Lauren: (sorride sensa staccare gli occhi dalla tela) beh…direi che è evidente, no? Provo a dipingere…qualcosa anche se non sto ottenendo dei buoni risultati

Jessy: (ironica) in effetti non posso darti torto… ma….a vederlo bene….mi sembra più qualcuno che qualcosa…o sbaglio?

Lauren: (sorride timidamente) diciamo che ho deciso di dipingere quello che al momento mi emoziona di più…(sospira) quello che riesce a farmi stare male e bene allo stesso tempo e..

Jessy: (sorpresa) non dirmi che quella specie di essere umano è Bruce!

Lauren: (si volta e la guarda male) Abbassa la voce, Jessy! (sospira) E comunque hai ragione. Si tratta proprio di lui…

Jessy: (scuote la testa e cerca di sorridere) credimi…se Bruce fosse stato davvero così brutto non l’avrei mai fatto entrare a casa nostra…

Lauren: (sorride alla battuta, ma poi ricominica a dipingere e la sua espressione diventa seria) questo è il mio modo di vederlo. (sospira) Un modo tutto mio ed unico…

Jessy: (cercando di sdrammatizzare) beh…se questo è il tuo modo allora posso dirti che hai una visione abbastanza distorta della realtà…

Lauren: Jessy…all’interno di questo disegno c’e tutto il mio dolore e…

Jessy: (sgrana gli occhi sorpresa) Lauren…non ti sembra di essere un po’ troppo melodrammatica? (sospira) Pensaci bene e rifletti sulla questione…in fondo Bruce non ti ha fatto nulla e..

Lauren: (sorride tristemente) èd e…proprio questa la causa del mio dolore…

[Lauren continua a dipingere senza dire altro mentre Jessy continua ad osservarla in silenzio e la scena sfuma al nero]

02. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI GRETA. MATTINA

[Greta è seduta sulla poltrona e silenziosamente sorseggia del caffè, mentre Sean è in piedi e continua a camminare nervosamente per la stanza]

Sean: Greta sei sicura di stare bene? (Greta lo guarda senza parlare) Devi solo dirmelo ed io sono pronto ad andare da lui per dirgliene quattro

Greta: (abbassa lo sguardo e sospira) Sean…mi sento così depressa. (sospira ancora) Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere e meno che mai da lui….

Sean: (si siede accanto a Greta) io invece me lo sarei aspettato e sai perchè? Adam non mi è mai piaciuto

Greta: (lo guarda male) Sean…per favore. Adesso non ti ci mettere anche tu…

Sean: (sospira e le accarezza la testa) sei sicura di voler rimanere da sola? Se vuoi annullo tutto e…

Greta: (cerca di sorridergli) non sarò da sola ancora per molto. Più tardi verranno Alex e Linda e così mi faranno compagnia mentre io mi distrarrò aiutandola a studiare

Sean: (sorpreso) e da quando aiuti Linda a studiare? Non mi ero accorto che foste diventate così amiche…

Greta: (sospira) Sean.., Linda ha molti problemi e non mi va di giudicarla. Tutto qui..

Sean: (sorride) certo che tu Alex e Linda formate davvero un bel trio. (Greta lo guarda male) Tutti e tre depressi per amore…

Greta: (sorride sarcasticamente) che vuoi farci. Non tutti hanno la possibilità di passare un intero week-end romantico in spiaggia…

Sean: (sorride dolcemente) ok…e a questo proposito, adesso devo andare altrimenti Jessy mi uccide. Ci sentiamo appena torno, ok?

[Greta annuisce e ricomincia a bere tristemente il suo caffè, mentre Sean esce dalla stanza e la scena sfuma al nero]

03. INTERNO. LOS ANGELES. ABITAZIONE DI LINDA. MATTINA

[Alex è appena arrivato a casa di Linda ed entrambi si siedono in sala a bere del caffè]

Linda: (sorride) sei sicuro di volermi aiutare a studiare? (Alex sorride ed annuisce) Siamo in estate e qualcosa mi dice che preferiresti andare al mare…

Alex: per il mare ho tempo…, mentre per un amica che mi ha additurittura prestato 500 dollari…il tempo è tiranno ed io voglio aiutarla…perché è il minimo che possa fare…

Linda: (sorride) Alex…io ti ho prestato quei soldi, ma tu non li hai accettati….

Alex: (sorride dolcemente) Linda, il tuo è stato un bellissimo gesto, ma io non potevo accettarli perché voglio lavorare sodo e guadagnarmeli giustamente…

Linda: (sorride timidamente) e non hai pensato nemmeno per un secondo di seguire il consiglio di tua madre e parlarne con tuo padre?

Alex: (abbassa lo sguardo ed il suo tono diventa teso) non credo che lo farò mai…

[Linda comprende che Alex preferisce non affrontare il discorso e continua a sorseggiare il suo caffè in silenzio, mentre Alex continua ad osservare il pavimento e la scena sfuma al nero]

Musica: “I feel you – Depeche Mode”

04. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI JESSY E LAUREN. GIORNO

[Jessy ha appena finito di riempire il borsone per il weekend da passare con Sean all’interno della casa al mare. Bruce la vede e le si avvicina rimanendo sulla porta ad osservarla]

Bruce: non avrei mai immaginato che le cose sarebbero andate a finire così. (Jessy si volta e lo guarda) Insomma alla fine ti sei innamorata di Sean..

Jessy: (scuote la testa e sospira) credo che parlare d’amore sia prematuro, ma Sean è un ragazzo splendido e tutto potrebbe accadere…

Bruce: (sorpreso) e a te basta questo? Ti basta avere un ragazzo splendido e nient’altro?

Jessy: (imbarazzata) è sicuramente un buon inizio…e… (Jessy e Bruce sentono il clascon suonare e Jessy afferra il suo borsone e si dirige alla porta seguita da Bruce che la ferma)

Bruce: io non credo che…

Jessy: (abbassa lo sguardo imbarazzata) stai attento Bruce. Non fare del male a Lauren. (sospira) Non fargliene per nessun motivo

Bruce: (sorpreso) io voglio bene a Lauren e non le farei mai del male

Jessy: devo ricordarti cosa è successo ieri sera? Hai preso a pugni il suo ex e anche se ti rifiuti di ammetterlo io so bene perché lo hai fatto…

Bruce: (abbassa lo sguardo e si allontana dalla porta lasciandole libero il passaggio) Ho fatto una cosa stupida e appena vedrò Greg gli chiederò scusa…

Jessy: bene…allora io vado

[Jessy esce dall’appartamento chiudendosi la porta alle sue spalle e Bruce resta immobile a pensare alle frasi dette da Jessy, mentre la scena sfuma al nero]

05. INTERNO. LOS ANGELES. AUTO DI SEAN. GIORNO

[La telecamera effettua una panoramica delle vie di Los Angeles e poi inquadra l’interno della vettura dove vediamo Sean e Jessy che si stanno dirigendo all’abitazione sul mare]

Sean: e Lauren come sta dopo ieri sera? (sospira) Certo che Bruce l’ha combinata grossa

Jessy: (cerca di sorridere ma i suoi occhi sono tristi) beh…stamattina mi sono svegliata e l’ho trovata seduta a dipingere

Sean: (sorride dolcemente) Ultimamante Lauren si comporta in modo strano quando è in compagnia di Bruce e conoscendola credo che si sia presa una bella cotta per lui…

Jessy: (si volta a guardare fuori dal finestrino) tutto potrebbe essere

Sean: (sorride dolcemente) chi lo sa? Magari al nostro rientro potremmo trovare una bella sorpresa…(Jessy si volta a guardarlo cercando di comprendere il senso della sua frase) In fondo sono soli in casa ed hanno tutto il week-end a loro disposizione…

[Jessy resta in silenzio e mentre Sean continua a sorridere ed a guidare, riprende a guardare fuori dal finestrino con espressione seria e turbata e la scena sfuma al nero]

Musica: “Always – Jon Bon Jovi”

06. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI LAUREN E JESSY. GIORNO

[La telecamera inquadra Lauren che continua a dipingere e non si accorge dell’arrivo silenzioso di Bruce]

Bruce: (si mette alle spalle di Lauren e osserva con attenzione la tela) Ciao…(Lauren si gira di scatto spaventata ed imbarazzata) Sono felice di vedere che hai ricominciato a dipingere…anche se…(Gira la testa cercando di capire il verso del disegno) mi piacerebbe capire cosa disegni…

Lauren: (si volta di nuovo verso il quadro e sospira di sollievo intuendo che Bruce non abbia capito nulla) beh…in parole povere posso dirti che sto cercando di dipingere il mio stato d’animo e questo è…

Bruce: (corruga la fronte sorpreso) beh…da quello che vedo, deduco che ci sia qualcosa di serio che non vada nel tuo stato d’animo (sorride dolcemente e Lauren sospira)

Lauren: (si gira verso di lui e lo guarda intensamente) sento che qualcosa sta cambiando in me, anche se non so dirti cosa sento e soprattutto non so se questi cambiamenti siano positivi o meno…

Bruce: (la guarda intensamente, capendo al volo cosa sta cercando di dire Lauren) Lauren…, ascoltami bene. Io sono un tuo amico e farò il possibile per evitare che tu soffra…(le accarezza la guancia e Lauren abbassa lo sguardo imbarazzata) Te lo prometto…

Lauren: (si alza imbarazzata e si mette di fronte a Bruce) perché sei sempre così protettivo nei miei confronti? (il suo sguardo è dolce)

Bruce: (abbassa il tono della voce fino a farlo diventare un sussurro) Lauren, tu sei una delle persone più importanti della mia vita…ed è normale che io senta di volerti proteggere…

Lauren: (sorride sorpresa dalla frase) beh…io lo so Bruce e credimi…non ne ho mai dubitato…

Bruce: (si avvivina, le sorride e poi l’abbraccia teneramente) ne sono felice…(Bruce sorride e sta per andare via ma Lauren lo ferma per un braccio ed entrambi si guardano intensamente senza riuscire a parlare. C’è nuovamente quella magia tra loro e nessuno dei due vorrebbe spezzare quest’incantesimo)

Lauren: (gli lascia il braccio imbarazzata) stavi andando da Greg?

[Bruce la osserva turbato e allo stesso tempo emozionato e mentre Lauren abbassa imbarazzata lo sguardo, Bruce non risponde continuandola ad osservare intensamente e la scena sfuma al nero]

07. INTERNO. LOS ANGELES. ABITAZIONE DI GRETA. GIORNO

[Greta sta guardando un film commovente ed ha le lacrime agli occhi, quando sente bussare alla porta. Si alza e fa accomodare Alex e Linda che si accorgono subito della sua tristezza]

Alex: (dolcemente) non hai più rivisto Adam…dopo ieri sera, vero?

Greta: (si soffia il naso) no…e non ho alcuna intenzione di rivederlo

Linda: (le si siede accanto) ma lui ti ha fornito un valida spiegazione? Voglio dire….non si può…

Greta: (tristemente) mi ha detto di essersi innamorato di una ragazza australiana e di frequentarla ogni giorno senza dover attraversare l’intero continente per vederla

Alex: (scuote la testa) non è possibile… (Greta lo guarda curiosa) Un ragazzo che usa come scusa la lontananza dopo due anni di relazione è solo un vigliacco che non ha il coraggio di confessare la verità

Greta: (sorpresa) di quale verità parli?

Alex: Beh io… (Linda guarda male Alex e cerca di farlo stare zitto tirandogli un calcio, ma greta se ne accorge)

Greta: Alex….mi stai nascondendo qualcosa, vero? (Alex guarda Linda senza rispondere) Alex, ti prego…se sei a conoscenza di qualcosa tu devi dirmelo e devi dirmelo adesso…..

[Alex guarda prima Linda e poi Greta non riuscendo a dire nulla e la scena sfuma al nero]

08. ESTERNO. VENICE BEACH. GIORNO

[Sean e Jessy stanno passeggiando mano nella mano sulla spiaggia ed intorno a loro c'è già molta gente]

Jessy: (sorride) lo sai? Sono sempre più convinta che il mare d’inverno sia molto più affascinante

Sean: (sorride) beh…in realtà questa gente che vedi è solo la minima parte. Dalla prossima settimana non ci sarà nemmeno un centimetro quadro per poter camminare e questa spiaggia diverrà peggio dell’inferno

Jessy: sono felice di essere venuta oggi allora…

Sean: (si ferma e la guarda intensamente negli occhi) non avrei mai immaginato all’inizio dell’anno di trovarmi qui con te, adesso perché ricordo ancora il discorso che facesti ad Alex proprio su questa spiaggia….

Jessy: (lo guarda sorpresa) quale discorso?

Sean: (sorride dolcemente) ricordi quando ci baciammo in quel week-end e tu litigasti con Alex? Beh…io ho ascoltato la conversazione e ascoltai anche quando confessasti ad Alex che baciare me era come baciare un amico….quasi un fratello…

Jessy: (sorpresa) davvero ho detto questo?

Sean: si…

Jessy: (abbassa lo sguardo imbarazzata) mi dispiace Sean…

Sean: (la bacia dolcemente) adesso non importa. Tu sei qui con me e questo è quello che conta…

[I due sorridono e ricominciano a passeggiare tenendosi per mano, mentre la telecamera inquadra il mare e la scena sfuma al nero]

09. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI LAUREN E JESSY. GIORNO

[Lauren ha appena finito di darsi una sistemata e decide di accompagnare Bruce visto che ha intenzione di parlare con Greg e scusarsi]

Bruce: (è seduto sulla vasca mentre Lauren finisce di pettinardi i capelli) io so bene di essermi comportato male con Greg e gli chiederò scusa, ma questo non prescinde dal fatto che comunque io non riesca a soffrire la sua presenza. Sai bene che Greg non mi piace affatto…

Lauren: (continua a pettinarsi) Bruce…, Greg in passato mi ha fatto soffrire molto ma adesso le cose sono cambiate e noi stiamo cercando di migliorare il nostro rapporto….anche perché lavoriamo nello stesso edificio e…

Bruce: (scuote la testa) Lauren…tu sei troppo buona e scusami se te lo dico….ma ho la netta impressione che tu sia anche molto ingenua…

Lauren: (si volta e lo prende per un braccio facendolo uscire dal bagno) vogliamo sbrigarci?

Bruce: (si ferma in mezzo al corridoio) io non capisco perché tu ci tenga tanto a ricostruire un legame con un ragazzo del genere

Lauren: (sorpresa) Bruce! Quel ragazzo è stato il mio fidanzato e la nostra storia è stata importante per me. (sospira) Insieme abbiamo condiviso molte cose e adesso io non posso fare finta che lui non ci sia mai stato

Bruce: (scuote la testa) io non ti sto consigliando di ignorarlo, ma di dimenticare la vostra storia e trovare un ragazzo che sappia amarti e trattarti come una principessa. (il suo tono diventa dolce) Tu lo meriti Lauren

Lauren: (sorride imbarazzata) non è così facile trovare un principe di questi tempi perché non tutti sono disposti ad amare in modo incondizionato

Bruce: (sorride capendo che Lauren si riferisce proprio a lui) non devi sentire l’esigenza di complicarti la vita con una storia d’amore soprattutto quando le cose filano via lisce e senza ostacoli…

Lauren: (lo guarda sorpresa) Bruce….non è così facile! Insomma…non ci si può innamorare di qualcuno a comando! Le cose avvengono e noi non possiamo fare nulla per controllarle…

Bruce: (abbassa lo sguardo imbarazzato) credi che io si troppo razionale?

Lauren: ne sono convinta….

[Bruce e Lauren escono dall’appartamento per raggiungere Greg e si chiudono la porta alle loro spalle mentre la scena sfuma al nero]

10. INTERNO. LOS ANGELES. ABITAZIONE DI GRETA. GIORNO

[Greta cammina nervosamente all’interno della stanza mentre Linda continua a guardare male Alex che diventa sempre più imbarazzato per la situazione]

Linda: ascolta Greta…tu sai benissimo che Alex parla a vanvera per la maggior parte delle volte e…

Greta: (sospira) Linda apprezzo il tuo tentativo… ma Alex sa qualcosa e deve dirmela adesso! (Alex si alza e la raggiunge facendola fermare)

Alex: (sospira) asoltami attentamente Greta e ti prego di credermi. Io non so nulla che tu già non sappia, ma io sono un ragazzo e credo di sapere cosa passa nella testa di uno come Adam. (Greta lo osserva curiosa) Adam ha tirato fuori la prima scusa plausibile e lo ha fatto solo perché non ha avuto il coraggio di dirti la verità

Greta: (sospira tristemente) è secondo te qual è la verità? Perché Adam mi ha lasciata?

Alex: (si siede imbarazzato e abbassa lo sguardo) Greta….i ragazzi agiscono così quando si sentono dalla parte del torto e molto probabilmente Adam ha questa storia con l’altra ragazza da molto tempo e dubito fortemente che sia questa la novità che lo ha portato fin qui solo per dirti che il vostro rapporto è finito….

Greta: (lo guarda sorpresa) tu credi davvero che lui sia stato capace di prendermi in giro fino a questo punto?

Alex: (è imbarazzato e Linda continua ad osservarlo con sguardo di rimprovero) probabilmente sto sbagliando ma questa è la sensazione che ho avuto….

Greta: (comincia a piange) Ho mio Dio! (afferra un fazzoletto e corre a chiudersi in bagno mentre Linda ed Alex la seguono ma non fanno in tempo a fermarla)

Linda: (osserva Alex con rimprovero) la tua sensibilità è paragonabile a quella di un elefante, lo sai?

[Alex abbassa lo sguardo non sapendo cosa dire, mentre Linda continua a bussare sulla porta per far uscire Greta e la scena sfuma al nero]

Musica: “Angel – Robbie Williams”

11. ESTERNO. VENICE BEACH. GIORNO

[Sean e Jessy si sono appena seduti sulla spiaggia e stanno guardando il mare]

Jessy: (sospira) sono felice di essere qui...

Sean: (sorride e la bacia) Anche io ne sono felice (la guarda intensamente) Jessy...cosa provi per me?

Jessy: (lo guarda sorpresa) cosa intendi dire?

Sean: (sospira) beh...io credo di essermi davvero innamorato di te e adesso mi risulta davvero difficile poter pensare alla mia vita senza averti al mi fianco...(Jessy lo guarda stupita) e beh...vorrei sapere cosa senti...cosa...

Jessy: (abbassa lo sguardo imbarazzata) Sean...io..no so cosa dirti..perchè...beh...le tue parole mi sembrano così profonde, così grandi ed io....(sospira) Sean...(lo guarda intensamente negli occhi) questa volta ho intenzione di fare le cose per bene e non voglio mentirti. Tengo troppo a te e non mi sognerei mai di farti del male, ma io sono sincera e adesso sento di stare bene con te...mi sento legata a te...ma non sono ancora pronta a dirti cose così importanti...(sospira ancora) Ho bisogno di tempo...

[Sean sembra scosso da quello che ha appena ascoltato e senza dire nulla rivolge lo sguardo triste verso il mare, mentre Jessy continua a guardarlo dispiaciuta e la scena sfuma al nero]



Musica: "Believe in me - Lanny Kravitz

12. ESTERNO. LOS ANGELES. GALLERIA D'ARTE. GIORNO

[Bruce e Lauren sono arrivati alla galleria d’arte. Scendono dall’auto e Bruce prima che entrino pensando alle parole di Lauren ha come una specie d’impulso che lo spinge a chiamare Lauren e a farla voltare verso di lui]

Lauren: (si volta quasi scocciata) cosa c'è? Hai cambiato idea?

Bruce: (sorride, si avvicina a lei e dopo averla guardata intensamente l'abbraccia con trasposrto) sono davvero fortunato. Io sono il ragazzo più fortunato del mondo perchè tu mi sei accanto...

Lauren: (resta senza fiato, sorpresa ed emozionata dalle parole di Bruce) Tu sei davvero strano, lo sai? (si stacca dall'abbraccio e lo guarda intensamente negli occhi) Ti conosco da un pò di tempo, ormai ma tu continui ad essere un gran mistero per me...

[Bruce sorride dolcemente ed insieme entrano all'interno della galleria e arrivano davanti alla porta di Greg. Lauren bussa e dopo alcuni secondi vediamo uscire Greg con un evidente e vistoso occhio nero]

Greg: (guarda prima Lauren e poi Bruce) cosa ci fa lui qui?

Lauren: (sospira) Greg...Bruce è venuto per chiederti scusa...

Bruce: (sospira, ma per affetto di Lauren si fa coraggio) Greg...scusami. Ho sbagliato a picchiarti e mi dispiace

Greg: (sorride sarcastico) infatti. Non avresti dovuto

Lauren: (imbarazzata per la situazione) bene....allora è pace fatta, vero?

Bruce: (guarda Lauren dolcemente) beh..si...e...

Greg: (osserva Bruce con aria truce) no, non c'è nessuna pace e preferirei che questo energumeno stesse lontano...

Bruce: (sospira infastidito) non preoccuparti Greg. Non ho la minima intenzione di diventare tuo amico

Greg: (sorride sarcastico) evidentemente non mi sono spiegato. Io mi stavo riferendo a Lauren. E' da lei che devi stare lontano...

Lauren: (osserva Greg con aria sorpresa e di rimprovero) Greg! Cosa stai dicendo? (Bruce osserva entrambi in silenzio) Quante volte ti ho detto che dovresti farti gli affari tuoi e che la mia vita privata non ti riguarda più?

[Bruce osserva Greg in maniera soddisfatta mentre Lauren e Greg continuano a guardarsi in silenzio e la scena sfuma al nero]


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13. INTERNO. VENICE BEACH. ABITAZIONE DI SEAN. POMERIGGIO

[Sean e Jessy sono in casa e si stanno preparando da mangiare. Sean però è taciturno e Jessy si rende conto che c’è qualcosa che non va]

Jessy: (gli si avvicina) Sean…c’è qualcosa che non va? (sospira) Sei così silenzioso…

Sean: (continua a sistemare i piatti sul tavolo senza guardarla) Sto bene

Jessy: (sospira ancora) io non credo che tu stia bene perché…

Sean: (solleva lo sguardo) quello che mi hai detto sulla spiaggia mi ha ferito profondamente…(Jessy è sorpresa) Forse per te non conta nulla, ma sentirsi dire dalla ragazza che ormai rappresenta il tuo mondo, che non si sente pronta ad amarti, mi fa soffrire, mi ha fatto male e me ne sta facendo

Jessy: (cerca di essere dolce ma il suo tono esprime rammarico e sorpresa) Sean non puoi sentirti ferito perché ho scelto di dirti la verità….

Sean: (sorride sarcasticamente) Jessy…la tua sincerità l’apprezzo, ma questo non vuol dire che io debba accettare tutto quello che mi viene detto sinceramente

Jessy: (si volta e allarga le braccia con disappunto) stiamo davvero litigando per questo?

Sean: (diventa serio) a te cosa sembra?

Jessy: (alza la voce) Bene!

Sean: (alza la voce) Bene!

Jessy: (comincia a camminare nervosamente per la stanza) bene! Ora vado a farmi un bella passeggiata!

Sean: (sorride sarcastico) spero serva a schiarirti le idee…

[Jessy lo guarda male e dopo qualche secondo di esitazione corre via sbattendo la porta, mentre Sean si siede su una sedia e si prende il viso tra le mani, sconsolato e la scena sfuma al nero]

14. INTERNO. LOS ANGELES. ABITAZIONE DI GRETA. POMERIGGIO

[Linda sta studiando mentre Greta cerca di tenersi occupata con un libro. Linda, osserva Alex ogni cinque minuti e a gesti cerca di fargli capire che deve scusarsi con Greta]

Alex: (chiude gli occhi e sospira) Greta…(imbarazzato) perdonami…io sono stato davvero un..

Greta: (sorride dolcemente) avevi ragione invece….tu hai solo cercato di spiegarmi ed io ho voluto negare la realtà…(Alex e Linda si guardano sorpresi) Ora…devo fare qualcosa. L’unico modo per rendermi conto di questa verità è quello di andare da Adam e parlarci…(sospira) una volta per tutte…

Linda: (sgrana gli occhi sorpresa) vuoi andare da Adam?

Greta: si. Ho intenzione di affrontarlo e dirgli una volta per tutte cosa penso di lui

Alex: (sorride dolcemente) era questo quello che volevo sentirti dire… (Linda osserva Alex e scuote la testa)

Greta: posso chiedervi di venire con me?

Linda: (imbarazzata) beh…veramente io dovrei finire di studiare e… (Greta abbassa lo sguardo delusa e Linda se ne accorge) Ma facciamo così. Andate voi due ed io vi aspetterò qui…se posso rimanere…

Greta: (corre da Linda e l’abbraccia) certo che puoi rimanere!

Alex: (sorride) non ci metteremo troppo…

[Greta ed Alex escono dall’abitazione, mentre Linda si stende sullo schienale del divano chiudendo gli occhi e la scena sfuma al nero]

Musica: “The power of goodbye – Madonna”

15. INTERNO. LOS ANGELES. AUTO DI BRUCE. POMERIGGIO

[Bruce e Lauren si trovano all’interno dell’auto e stanno tornando a casa]

Lauren: (quasi parlando a se stessa) vorrei sapere come mai Greg è così geloso di te..

Bruce: (cerca di sorridere ma è imbarazzato) beh…chiunque sarebbe geloso se la sua ex ragazza vivesse insieme ad un bel tipo come me…(Luren lo guarda male) Lauren…probabilmente ho sempre avuto ragione io. (Lauren è sorpresa) Greg prova ancora qualcosa di molto forte per te e ovviamente non riesce ad accettare un rapporto come il nostro e questo lo fa andare fuori di testa

[Lauren resta silenziosa e nella sua mente le parole ed i pensieri comincia a corre veloci. Da una parte Greg sembra volerla proteggere da Bruce e dall’altra Bruce sembra volerla proteggere da Greg. Lei sa che Greg non l’ha ancora dimenticata mentre invece non riesce ancora a capire cosa voglia Bruce. Bruce, invece continua a guidare e nella sua mente si affollano pensieri contrastanti. Lui non riesce a capire perché senta questo forte legame con Lauren ma allo stesso tempo senta fastidio nel pensare a Jessy in compagnia di Sean. I due, si guardano intensamente per qualche secondo]

Bruce e Lauren: noi dobbiamo parlare…

[Bruce e Lauren si guardano sorpresi e la scena sfuma al nero]

16. INTERNO. VENICE BEACH. ABITAZIONE DI SEAN. POMERIGGIO

[Jessy rientra dopo un’ora a trova Sean che dorme sul divano. Appena lo vede sorride e va a svegliarlo con un bacio]

Sean: (apre gli occhi) dove sei stata?

Jessy: (sospira) avevo bisogno di schiarirmi le idee e…(Sean si solleva e si mette al suo fianco)

Sean: (sorride) e qual è il risultato?

Jessy: (sospira) Sean…, tu devi cercare di capire il mio stato d’animo. Io sono appena uscita da una relazione devastante fatta solo di litigi e bugie e adesso ho trovato te. Tu sei un ragazzo d’oro, mi fido di te perché mi rispetti e tu non immagini cosa voglia dire questo per me. Mi stai riempiendo la vita e mi piaci, ma io ho bisogno di tempo..(sospira) ho bisogno di tempo per permettere alle mie ferite di rimarginarsi. (accarezza una guancia di Sean) Ho bisogno di riaprire lentamente il mio cuore e qui non si tratta di te, ma di me. E’ colpa mia e del fatto che non riesca più a lasciarmi andare perché prima di incontrarti avevo smesso di credere nell’amore…ma adesso tu mi stai facendo cambiare idea…(sorride dolcemente)

Sean: (cerca di sorridere) scusami…Jessy ma io avevo avuto un impressione diversa. (sospira) Tra noi sembra esserci quasi un sentimento a senso unico e…

Jessy: Sean…, ti sbagli. Io provo qualcosa di speciale per te, ma ho bisogno di tempo per permettere a questo qualcosa di trasformarsi in amore…

Sean: (sembra turbato, ma poi sorride dolcemente e l’abbraccia) Non è quello che un ragazzo vorrebbe sentirsi dire dalla donna che ama, ma io attenderò pazientemente che avvenga questo cambiamento…

Jessy: (sono ancora abbracciati e lei sorride) tanto per la cronaca…..durante quel gioco io avevo provato qualcosa e…

Sean: (la guarda) quale gioco?

Jessy: (sorride) quando ci siamo baciati durante il gioco della bottiglia. (sospira) Durante quel bacio ho provato delle emozioni ma ero talmente spaventata da questo da negare tutto con Alex, ma soprattutto con me stessa….

[Sean sorride dolcemente e la bacia mentre la scena sfuma al nero]

17. ESTERNO. LOS ANGELES. ALBERGO DI ADAM. POMERIGGIO

[Greta e Adam sono insieme davanti all’albergo mentre Alex aspetta in auto]

Greta: adesso devi dirmi la verità. Devi dirmi se in questi due lunghi anni mi hai amata davvero oppure non hai fatto altro che prendermi in giro

Adam: (è imbarazzato e abbassa lo sguardo) di cosa stai parlando?

Greta: (sospira) Adam, devi smetterla di prendermi in giro

Adam: (solleva lo sguardo e sospira) Greta…ascoltami. Cercare di mantenere una relazione a distanza è difficile. Tra noi funzionava all’inizio perché riuscivamo comunque a vederci più spesso, ma poi i nostri incontri si sono ridotti ed io mi sono messo a cercare quelle emozioni che non potevo avere più con te…

Greta: [comincia a piangere] cosa….cosa cercavi nelle altre ragazze?

Adam: Greta…cercavo solo qualcuna che potesse essermi vicina nei momenti dificili, che sapesse ascoltami ed essere felice per me quando le cose mi andavano bene…[sospira] Greta io cercavo qualcuna con cui potermi confidare, un amica ma soprattutto un persona reale…

Greta: [sorpresa] perché non mi hai detto mai nulla…perché…

Adam: [sospira] nel mio cuore ho continuato a sperare che tra noi le cose potevano cambiare, ma più passava il tempo e meno ci credevo…

Greta: avrei voluto che ieri sera mi dicessi subito la verità…

Adam: Greta, io non volevo ferirti. Ho cercato di trovare le parole giuste ma non ci sono riuscito e mi dispiace. Mi dispiace terribilmente. So bene come tu possa sentirti adesso e so che mi odi, ma io ti voglio bene e volevo risparmiarti almeno questo dolore…

[Greta resta in silenzio e continua a guardarlo, mentre Adam abbassa lo sguardo imbarazzato e la scena sfuma al nero]

Musica: ‘Eternity – Robbie Williams’

18. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI LAUREN E JESSY. SERA

[ Lauren e Bruce sono seduti sul divano e si guardano intensamente senza parlare]

Bruce: [sospira] Lauren..comincia prima tu

Lauren: [imbarazzata] no…comincia tu

Bruce: no…devi inizare tu…

Lauren: [sospira] ok…d’accordo… Bruce…io mi sento in mezzo ad una situazione assurda che non fa altro che aumentare i miei dubbi e le mie incertezze. Mi sembra di barcollare all’interno di una stanza buia e quando vedo un qualcosa mi ci aggrappo, ma poi questo qualcosa sparisce ed io riprendo a barcollare. [sospira] Ho bisogno di capire se questi segnali siano reali oppure solo un frutto della mia fantasia. Ho bisogno di capire se quello che vedo è vero oppure…no…

Bruce: [la guarda intensamente] anche io mi sento messo in mezzo ad una situazione in cui sento di dover per forza scegliere ma allo stesso tempo non so se ci sia davvero qualcosa da scegliere oppure quello che voglio si trova davanti a me. [sospira] Finchè non riuscirò a capire questo non potrò chiarirti nessun dubbio….Lauren…

Lauren: [la sua voce è un sussurro] parli di scegliere e quindi…parli di opzioni diverse…e adesso sei in dubbio su chi rivolgere le tue attenzioni…

Bruce: qualcosa del genere

Lauren: [abbassa lo sguardo e la sua mente comincia a riempirsi di pensieri. Lei si rende conto che Bruce è confuso e soprattutto si rende conto della presenza di un'altra ragazza] questa situazione così strana potrà risolversi nel giro di poco tempo oppure ci sarà ancora molto da aspettare?

Bruce: [la guarda intensamente negli occhi rapito dalla sua dolcezza] non lo so Lauren. Non credo di essermi mai trovato in una situazione del genere….e questo mi spaventa…

[Lauren e Bruce continuano a guardarsi intenamente negli occhi e la scena sfuma al nero]

19. INTERNO. VENICE BEACH. ABITAZIONE DI SEAN. SERA

[La telecamera inquadra Sean e Jessy abbracciati e sul letto]

Sean: [sorride dolcemente] hai sonno?

Jessy: sono un po’ stanca…in effetti…

Sean: posso immaginarlo e se vuoi….

Jessy: [si guarda intorno imbarazzata rendendosi conto del lettone matrimoniale] Sean…io non sono pronta per…

Sean: [sorride dolcemente e le accarezza una guancia] lo so…Non dormirei mai con te sapendo che non sei ancora libera dai fantasmi del passato…[sospira] Il giorno in cui faremo del sesso dovrà essere speciale, senza dubbi, incertezze e malintesi. Dovremmo esserci solo noi due e dovremmo amarci senza riserve…

[Jessy sorride e lo bacia, poi si stende e chiude gli occhi mentre Sean continua a guardarla dolcemente]

Sean: [la sua voce è un sussurro] ti amo…Jessy

[la scena sfuma al nero]

20. INTERNO. LOS ANGELES. AUTO DI ALEX. SERA

[Greta e Alex sono in auto e stanno tornando a casa di Greta]

Alex: spero che tu ti senta meglio adesso…

Greta: [accenna un sorriso]si…e ti ringrazio per avermi spinta a capire come stavano davvero le cose…

Alex: e adesso hai intenzione di lottare per riprendertelo?

Greta: [sorridee tristemente] quando una storia finisce, finisce e basta o almeno la mia….Alex…la nostra storia è terminata per sempre e Adam fa parte del passato ormai…[sospira] Adesso sto soffrendo, ma la tristezza non deve essere per forza un sentimento negativo…e soprattutto non deve impedirti di sorridere per più di un giorno…

[Alex le sorride dolcemente e Greta ricambia, poi la scena sfuma al nero e si riapre inquadrando Greta ed Alex che rientrano in casa e trovano Linda addormentata sui libri]

Greta: [ la osserva dolcemente] Linda sta soffrendo molto in questo periodo…

Alex: [ osserva dolcemente Linda] si…non c’è nulla che le vada bene….la sua famiglia, lo studio…l’amore…

Greta: si…ma adesso ha trovato due amici…

[Alex le sorride dolcemente e poi si avvicina a Linda e dopo aver cercato di svegliarla, la prende in braccio e la distende sul letto mettendosi al suo fianco, mentre la telecamera inquadra Greta che si siede sul divano e dopo alcuni secondi chiude gli occhi e sorride serena mentre la scena sfuma al nero]

Musica:’ Feel – Robbie Williams’

21. INTERNO. LOS ANGELES. APPARTAMENTO DI LAUREN E JESSY. NOTTE

[Lauren è appena uscita dal bagno in pigiama ed è pronta ad andare a letto, ma lungo il corridoio incotra Bruce che la ferma per un braccio e la guarda intensamente]

Bruce: dormi con me stanotte….

Lauren: [sgrana gli occhi sorpresa…ed imbarazzata] Bruce io…

Bruce: Lauren voglio solo sentirti vicina. Voglio averti solo accanto a me….ti prego….ho bisogno di non sentirmi solo stanotte…

[Lauren sorride dolcemente e Bruce le prende la mano ed insieme vanno nel letto. La telecamera li inquadra mentre si infilano sotto le coperte imbarazzati. Lauren si gira e gli da le spalle mentre Bruce resta a pancia in su ed osserva il soffitto. Dopo alcuni secondi, lo vediamo sospirare e avvicinarsi a Lauren. Bruce, le accarezza i capelli e l’abbraccia forte mentre la telecamera fa una panoramica dei loro corpi vicini e sfuma al nero]

Musica: "What Would Happen - Meredith Brooks

22. MONTAGGIO DI SCENE. NOTTE

[La telecamera fa una panoramica e riprende Jessy e Sean che dormono abbracciati, poi Linda e Alex che dormono nello stesso letto, poi Greta che dorme tranquilla ed infine Bruce e Lauren che restano abbracciati e la telecamera sfuma al nero. Il giorno dopo Jessy dopo aver salutato Sean sulla soglia del Condominio risale le scale e sembra essere molto felice. Rientrata in casa non trova Bruce e Lauren così si dirige verso le stanze e quando entra in quella di Bruce trova i due ancora abbracciati che dormono beati. Jessy richiude la porta e ripensa alle parole di Sean [[Sean le sorride e le dice che magari al loro rientro potrebbero avere una sorpresa visto che i due passeranno il weekend insieme a Los Angeles senza nessuno che li disturbi.]] [Jessy sospira, chiude gli occhi e si appoggia alla porta ormai chiusa mentre la scena sfuma al nero]











Scritto da Giovanna



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