Fanfiction Italia Forum

Link us! Benvenuti! Il nostro sito
{ L i n k U s ! } Photobucket
Benvenuti sul forum dedicato alle Fanfiction, dove la vostra fantasia e la vostra voglia di scrivere possono esprimersi liberamente!.

Founder



 
 
Stampa | Notifica email    
Autore

1.06 "Equilibri in bilico" [Italia 03.07.04]

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2005 19:45
04/01/2005 19:43
Post: 551
Registrato il: 28/05/2004
Utente Senior
OFFLINE
1.06 "Equilibri in bilico" [Italia 03.07.04]


#Scritto da Giovanna


01. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. MATTINA

[La telecamera riprende dall'alto Alex e Jessy che dormono insieme nello stesso letto. Poi piano piano Jessy apre gli occhi e da un'occhiata all'orologio, rendendosi conto che sono quasi le undici e che è in ritardo per una lezione]

Alex: (si sveglia di soprassalto e la guarda dolcemente) siamo in ritardo, vero? (Jessy annuisce) Buongiorno

Jessy: (lo bacia dolcemente) buongiorno a te, ma adesso devo correre a farmi una doccia

[Jessy entra in bagno, si chiude la porta alle sue spalle e si guarda allo specchio. Il suo sguardo ha un'aria turbata e dopo aver chiuso gli occhi, sospira e inizia a vestirsi, mentre Alex guarda la porta del bagno, poi abbassa lo sguardo e sospira a sua volta mentre la scena sfuma al nero]


SIGLA D'APERTURA


02. INTERNO. LOS ANGELES. ABITAZIONE DI LINDA. MATTINA

[Linda è appena scesa a fare colazione e trova la madre in lacrime. La donna appena la vede si asciuga il volto senza girarsi e continua a sorseggiare il suo caffè]

Linda: (la guarda preoccupata) mamma, stai bene? Cosa c'è che non va?

Mamma di Linda: (continua ad asciugarsi il viso) non c'è niente che non vada. Sto bene e vorrei finire di bere il mio caffè

Linda: (sospira) hai preso le pillole?

Mamma di Linda: (si volta e la osserva con sguardo di rimprovero) ti ho detto che va tutto bene e quelle maledette pillole non mi servono a nulla

Linda: mamma, quelle pillole possono aiutarti e…

Mamma di Linda: (comincia ad urlare) ti ho detto che sto bene! Io non sono una pazza e quelle pillole non mi servono! Dovete lasciarmi in pace, capito?

[La madre di Linda si allontana, lasciandola senza fiato e dopo alcuni secondi, Linda scoppia in lacrime ed esce di casa correndo, mentre la scena sfuma al nero]


03. INTERNO. LOS ANGELES. OPHILIA'S PUB. GIORNO

[Sean si trova all'interno dell'Ophilia's pub e la telecamera lo inquadra mentre sta facendo delle pulizie. Dopo alcuni secondi il telefono fisso del suo locale comincia a squillare e Sean si precipita a rispondere]

Sean: Ophilia's Pub (non sentiamo e non vediamo chi ci sia dall'altra parte) Si, sono io. Mi dica pure. (Sean afferra un taccuino e comincia a scrivere alcune cose, mentre con la testa continua ad annuire) Allora, cinquanta bottiglie di prosecco e venti di vino bianco, più tartine e stuzzichini vari. Perfetto. (Sean continua a scrivere sul taccuino, mentre continua ad annuire con la testa) Bene. Ho l'indirizzo e la consegna è fissata per le quattordici. La ringrazio. Arrivederci (Sean chiude la comunicazione e la telecamera inquadra l'arrivo di Greta all'interno del locale)

Greta: Buongiorno

Sean: (solleva lo sguardo dal taccuino e le sorride) ciao Greta. (sorride) Stiamo battendo un record lo sai? (Greta lo guarda sorpresa) E' almeno un mese che non litighiamo….

Greta: (accenna un sorriso poco convinto) in effetti hai ragione…, ma come avremmo potuto litigare se è almeno un mese che non vengo a lavorare qui per studiare e prepararmi per gli esami?

Sean: (annuisce e sorride) è vero… senti, (legge l'indirizzo che ha scritto sul taccuino) sai cos'è il College Country Club?

Greta: cosa ci devi fare con il College Country Club?

Sean: ho appena ricevuto un ordinazione e devo consegnarla alle quattordici di oggi

Greta: (si ferma per alcuni secondi a riflettere sul nome) il college country club è una struttura molto bella e di solito viene usata dalle facoltà di psicologia e medicina per degli incontri e dei rinfreschi…

[Sean, osserva in maniera dubbiosa l'ordinazione e dopo aver salutato Greta con un cenno della mano, si reca in cucina, mentre Greta lo guarda allontanarsi con espressione sorpresa e la scena sfuma al nero]


Musica: "In Your Keeping - Jann Arden"


04. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. GIORNO

[Lauren è in piedi, all'interno del suo appartamento e sta leggendo un libro ad alta voce]

Lauren: (continua a camminare e a leggere il libro. Sembra essere sola) …la prestazione di lavoro consiste nello svolgimento di un attività. Le mansioni costituiscono l'insieme dei compiti e delle operazioni che il lavoratore individualmente può essere chiamato a svolgere e che possono essere pretesi dal datore di lavoro. (Lauren si ferma e solleva lo sguardo, mentre la telecamera allarga l'inquadratura e vediamo Bruce seduto sul divano ad ascoltare) Tutto chiaro, fino a questo punto?

Bruce: (annuisce e sorride) non immaginavo neanche lontanamente che tu conoscessi così bene il diritto del lavoro…

Lauren: (sorride imbarazzata per il complimento) beh…mia madre lavora nello studio di un avvocato e a me è sempre piaciuto sapere cosa facesse, così ogni volta che tornava a casa, mi raccontava delle cause ed io mi incuriosivo e mi mettevo a leggere…

Bruce: (sorride dolcemente) complimenti davvero. Invece di dedicarti a stupidi hobby tu, leggevi libri di diritto e adesso aiuti me…

Lauren: (sorride) lo faccio volentieri…

Bruce: che ne dici di una piccola pausa? Vuoi bere qualcosa?

Lauren: (lo guarda male) Bruce, siamo qui solo da quindici minuti e già vuoi fare una pausa? (sorride)

Bruce: quindici minuti in tua compagnia equivalgono a tre ore passate a studiare in completa solitudine…

Lauren: (lo guarda con aria di rimprovero) beh…se questo è il tuo metodo di studio mi chiedo come tu abbia fatto a superare tutti quegli esami in così poco tempo…(accenna un sorriso) Mi avevano detto che eri secchione ma a me non sembra…

Bruce: (sorride) sono un secchione che apprende con molta facilità le nozioni e per questo non ho bisogno di passare molto tempo sui libri…

Lauren: beh…se sei così intelligente come dici di essere allora non hai bisogno del mio aiuto…

Bruce: (sorride malizioso) invece ne ho tremendamente bisogno…

[Lauren lo guarda sorpresa ed imbarazzata per quello che ha appena ascoltato, mentre Bruce sorride ancora una volta e si alza per versare del caffè in due tazze e la scena sfuma al nero]


05. INTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA' DI PSICOLOGIA. GIORNO

[Jessy arriva all'interno del campus e la telecamera la inquadra mentre corre su per i corridoi, sale le scale e arriva nella sua aula qualche istante prima dell'ingresso del suo professore. L'uomo la guarda con estrema serietà e Jessy abbassa lo sguardo imbarazzata]

Professore: (rivolgendosi a tutti) ragazzi, c'è un cambio di programma improvviso, ma assolutamente piacevole. Tutti gli studenti di questa facoltà sono stati invitati ad un rinfresco che si terrà presso il prestigioso College Country Club, a partire dalle quindici di oggi. Ovviamente vi consiglio caldamente di non mancare, perché ci saranno importanti medici e studiosi e questa potrebbe essere una buona occasione per fare delle ottime conoscenze che vi potranno essere utili per la vostra carriera futura.

[Il professore si allontana dall'aula e Jessy alza gli occhi al cielo sbuffando mentre la scena sfuma al nero]


06. INTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA' DI MEDICINA. GIORNO

[Alex rientra all'interno della sua stanza e trova il suo amico che si sta vestendo e che ha tutta l'aria di andare da qualche parte]

Alex: (lo osserva) dove te ne vai di bello?

Tie: una noiosa riunione di medici al college country club e tu?

Alex: (si stende sul suo letto) io me ne starò qui…a fare nulla. Come al solito

Tie: (accenna un sorriso) allora, hai deciso di continuare a studiare oppure sei sempre deciso ad abbandonare la facoltà come dicevi una settimana fa?

Alex: (chiude gli occhi e sospira) ormai ho preso la mia decisone e adesso sto solo aspettando il momento giusto per metterla in pratica

Tie: (continua a vestirsi) sai, Alex. Ammiro il tuo coraggio perché se mi trovassi nella tua situazione so già che non ce la farei a mollare tutto e soprattutto così all'improvviso

Alex: (sospira ancora) Tie, io non sono affatto coraggioso. Se lo fossi stato adesso mi troverei a studiare presso un'altra facoltà e con il massimo dei voti

Tie: cosa avresti voluto fare al posto di medicina?

Alex: (il suo sguardo si illumina) mi è sempre piaciuto scrivere e avrei voluto frequentare la facoltà di giornalismo…

Tie: (sgrana gli occhi sorpreso) beh…certo che c'è una bella differenza tra la professione di medico e quella di giornalista e forse posso capire quello che i tuoi genitori volevano e…

Alex: (lo guarda male) tu non conosci i miei genitori e dubito che tu possa sapere quello che volevano, quindi….lascia perdere questo discorso perché non sono affari tuoi

Tie: (imbarazzato) mi dispiace. Non volevo offenderti. Ti troverò ancora qui?

Alex: credo proprio di si. Divertiti a quella riunione

[Tie accenna un leggero sorriso ed esce dalla stanza mentre Alex continua a rimanere steso sul letto a guardare il soffitto e la scena sfuma al nero]


Musica: "Always On My Mind - Phantom Planet"


07. ESTERNO. LOS ANGELES. COLLEGE CONTRY CLUB. POMERIGGIO

[Sean è arrivato al College country club ed un paio di ragazzi che lavorano con lui stanno sistemando tutta la roba, mentre lui sta parlando con il responsabile]

Sean: questo posto è davvero molto bello

Responsabile: (sorride) andiamo fieri del giardino del College Country Club

Sean: (sorride) allora, va tutto bene con l'ordinazione?

Responsabile: assolutamente si. Siete stati impeccabili ed estremamente puntuali. (Gli stringe la mano e Sean ricambia) Devo andare adesso e se vuole può trattenersi tutto il tempo che vuole…

Sean: la ringrazio.

[Il responsabile si allontana e Sean comincia a guardarsi intorno quando ad un certo punto si sente toccare la spalla, si volta e vede Jessy]

Jessy: (sorride sorpresa) di tutte le persone che mi aspettavo di vedere…(sorride) cosa ci fai qui?

Sean: (i suoi occhi si illuminano) potrei chiederti la stessa cosa, ma sono un cavaliere e risponderò prima alla tua domanda. Sono qui per consegnare un ordinazione e adesso tocca a te rispondere…..

Jessy: (si guarda intorno) la vedi tutta questa gente? (Sean annuisce) Ti trovi nel bel mezzo di una noiosa riunione di medici e studiosi che credono di essere Dio e di sapere tutto della medicina e della psicologia…

Sean: (sorride ed entrambi si siedono ad un tavolo, dopo che Sean ha afferrato due bicchieri di prosecco) beh…dovrebbe trattarsi di una cosa estremamente interessante…

Jessy: (sbuffa e beve del prosecco) credimi, quando ti dico che non lo è….

Sean: (sorride divertito) se non è interessante perché sei qui?

Jessy: (sospira) il mio professore mi avrebbe ammazzato se non ci fossi venuta e così…ho pensato che era meglio affrontare questo piccolo sacrificio piuttosto che la sua ira….

Sean: (la osserva dolcemente) Jessy, stai bene? (Jessy annuisce sorpresa) Ti vedo un po' spenta e dubito che questo tuo stato d'animo sia solo la conseguenza di questa noiosa riunione

[Jessy osserva Sean senza dire una parola e abbassa lo sguardo imbarazzata, mentre la telecamera allarga l'immagine facendoci vedere tutte le persone che chiacchierano nel giardino del College Country Club e la scena sfuma al nero]


08. ESTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA' DI MEDICINA. POMERIGGIO

[Linda è seduta su una panchina del campus di medicina e si guarda intorno con la speranza di veder passare Alex. La scena sfuma al nero per qualche secondo e quando riappare, vediamo Alex che si trova alle spalle di Linda e le tocca dolcemente una spalla, facendola voltare]

Alex: (si siede accanto a lei e la guarda dolcemente) cosa ci fai qui?

Linda: (abbassa lo sguardo e comincia a piangere mentre Alex cerca di capire cosa sia successo) Alex, io non ce la faccio più…

Alex: Linda, cosa ti succede?

Linda: si tratta di mia madre ed io non so più che cosa fare! Lei è sempre così depressa ed io non riesco a capire come devo comportarmi per farla stare meglio e ogni volta che cerco di fare qualcosa, sbaglio e peggioro la situazione!

Alex: (l'abbraccia dolcemente) mi dispiace tantissimo

Linda: (imbarazzata, si allontana dall'abbraccio) non ti preoccupare perché ci sono abituata…e poi..dovrei essere io a consolarti. (lo guarda negli occhi) Come vanno le cose con Jessy?

[Alex osserva Linda senza dire una parola e abbassa lo sguardo imbarazzato, mentre la telecamera allarga l'immagine facendoci vedere tutte le persone che camminano all'interno del campus e la scena sfuma al nero]


Musica: "Run Like Mad - Jann Arden"


09. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. POMERIGGIO

[Lauren e Bruce vengono inquadrati mentre sono seduti sul divano e dopo essersi lanciati un occhiata d'intesa, chiudono contemporaneamente il libro, sospirando e sorridendosi a vicenda]

Bruce e Lauren: (insieme) per oggi basta (si sorridono)

Lauren: (si alza per recarsi in cucina e Bruce la segue) vuoi un caffè?

Bruce: assolutamente si

Lauren: (sorride) e questa volta cerco di farlo bello forte…

Bruce: (sorride e comincia a guardarsi intorno) insomma…Lauren…è passato parecchio tempo, ma la tua relazione con Greg continua a lasciare i suoi strascichi….

Lauren: (lo guarda sorpresa) come diavolo sei arrivato a parlare di questo argomento?

Bruce: (le indica un calendario appeso al muro) beh…in questo calendario hai memorizzato parecchie date e tra queste, mi sembra di leggere del compleanno di un certo Greg…

Lauren: (lo guarda male) sei un vero impiccione, lo sai?

Bruce: (ammicca) lo so….questa è una delle mie innumerevoli doti….

Lauren: (gli da un leggero pugno sulla spalla) comunque….quel Greg che vedi scritto su quel calendario non sta per Gregory l'essere umano, ma per Gregory il cane….

Bruce: (sgrana gli occhi divertito) non posso crederci! Hai messo al tuo cane il nome del tuo ex!

Lauren: (sospira, spazientita) non è stata una mia idea, ma di Greg l'essere umano. Mi ha regalato il cucciolo per uno dei nostri anniversari e mi ha consigliato di chiamarlo come lui, così ogni volta che chiamavo il mio cane potevo pensare al mio ragazzo….

Bruce: (si mette una mano davanti alla bocca per evitare di ridere, ma dopo alcuni secondi la sua risata esplode in modo fragoroso) questo Greg essere umano doveva essere un campione nell'arte di sedurre la propria donna!

Lauren: (lo guarda sempre più offesa) Bruce, adesso stai davvero esagerando e ti pregerei di smetterla. (sospira) Vado a prendere il caffè in salotto

[Bruce la osserva andare via e smette di ridere accorgendosi di averla davvero ferita mentre la scena sfuma al nero]


10. ESTERNO. LOS ANGELES. COLLEGE COUNTRY CLUB. POMERIGGIO

[Jessy e Sean stanno passeggiando all'interno del College Contry Club e stanno chiacchierando]

Jessy: (sospira) io ed Alex non ci siamo lasciati ma ho come la netta sensazione che qualcosa, nel nostro rapporto, si stia pian piano sgretolando…

Sean: (la osserva dolcemente) cosa vuoi dire esattamente?

Jessy: non riesco a capire bene di cosa si tratti, ma adesso non sento più quella necessità che avvertivo in precedenza. Non ho più bisogno di vedere Alex tutti i giorni perché è come se il mio cuore mi consigliasse di starmene da sola…e questo mi spaventa…

[Sean, le mette un braccio intorno alla vita e Jessy gli sorride dolcemente mentre la telecamera allarga l'immagine e inquadra il giardino del College County Club fino a sfumare al nero]


11. ESTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA' DI MEDICINA. POMERIGGIO

[ Alex e Linda stanno passeggiando all'interno del campus della facoltà di medicina e stanno chiacchierando]

Linda: ….forse hai solo bisogno di un po' di tempo per capire davvero cosa provi…

Alex: (accenna un sorriso malinconico) Linda, non posso affrontare questo discorso con Jessy, perché tengo moltissimo a lei e andare a dirle che mi serve del tempo per riflettere equivarrebbe a perderla per sempre. (sospira) Sono io che ho sbagliato

Linda: ma tu devi uscire da questa situazione, perché così non andrete da nessuna parte

Alex: (sospira) la verità è che le cose tra noi non stanno funzionando affatto

Linda: (sorpresa) a cosa ti riferisci?

Alex: ho la sensazione di poter fare a meno di lei e questo mi spaventa, perché sento di amare Jessy ma allo stesso tempo sento di non aver bisogno di lei e della sua presenza….

[Linda, gli mette un braccio intorno alla vita e Alex le sorride dolcemente mentre la telecamera allarga l'immagine e inquadra il giardino del campus della facoltà di medicina fino a sfumare al nero]


Musica: "Good Mother - Jann Arden"


12. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. POMERIGGIO

[Bruce raggiunge Lauren all'interno del salotto e le siede accanto, mentre lei continua a sorseggiare il suo caffè in silenzio]

Bruce: (il tono della sua voce è molto dolce) scusami, Lauren. Non volevo offenderti,(le accarezza il viso costringendola a guardarlo negli occhi) ma non riesco davvero a capire perché alcune ragazze si comportano così…

Lauren: (imbarazzata dalla situazione e dalla carezza) così come?

Bruce: alcune ragazze sono così accondiscendenti, quando invece dovrebbero ribellarsi contro chi le fa soffrire

Lauren: Bruce, non sempre le cose vanno nel verso giusto e non sempre tutte le ragazze hanno la forza o la volontà per ribellarsi. (sospira) Greg mi ha fatto soffrire e non posso negarlo, ma con lui ho trascorso dei bei momenti e quelli li conserverò per sempre nella mia memoria

Bruce: Lauren, non bastano soltanto alcuni bei momenti per rendere vera e reale una storia d'amore…

Lauren: (lo guarda dolcemente) non credo che tu possa insegnarmi molto sulle vere storie d'amore, visto che la tua ultima avventura è stata con una ragazza che hai detto di non aver mai amato…

Bruce: (sorride e le accarezza i capelli, creando ancora più imbarazzo a Lauren) la mia storia è completamente diversa dalla tua e poi, tu non dovresti sprecare il tuo amore per qualcuno che non sa apprezzarlo. Quando troverai la persona giusta, fa in modo di non farlo diventare tutto il tuo mondo, perché tu sei una ragazza speciale e sei intelligente

Lauren: (sospira) quello che stai dicendo ha un solo significato ed equivale a non innamorarsi mai. Io sono fatta diversamente e se mi innamoro so che la persona che mi sta accanto merita le mie attenzioni ed il mio amore

Bruce: Lauren, quello che ti ho appena detto non significa evitare di innamorarsi, ma è solo un modo per salvaguardare la propria personalità e fare in modo che resti integra anche con qualcuno al tuo fianco….

[Lauren accenna un sorriso poco convinto e continua ad osservare Bruce che nel frattempo le sorride dolcemente e le accarezza una mano, mentre la scena sfuma al nero]


13. ESTERNO. LOS ANGELES. COLLEGE CONTRY CLUB. POMERIGGIO

[Sean e Jessy si trovano di fronte al banco dei vini e Sean continua ad osservarla dolcemente, mentre lei sorseggia del vino]

Jessy: (sorride malinconicamente) è stata una fortuna averti qui oggi, lo sai?

Sean: (abbassa lo sguardo imbarazzato) è stata una bella coincidenza…

Jessy: (lo prende per mano e lo trascina ad un tavolo) Sean, aiutami. Come dovrei comportarmi con Alex? Io non so davvero cosa fare…

Sean: (abbassa lo sguardo. Lui è innamorato di Jessy e non sa come gestire la situazione) Jessy, la questione è davvero delicata ed io non so come potrei aiutarti

Jessy: tu sei uno dei miei più cari amici e mi fido moltissimo del tuo giudizio

Sean: (il suo sguardo è perso negli occhi di Jessy, ma lei non se ne accorge) Jessy, tu sai cosa provi per lui e sai anche cosa è accaduto in quest'ultima settimana. (sospira) Forse hai solo bisogno di rifletterci un po' su e alla fine tutto potrebbe tornare come prima….

Jessy: (sospira) e se questo non dovesse accadere?

[Sean osserva sorpreso Jessy e non riesce più a rispondere, mentre la telecamera inquadra il viso pensieroso di Jessy e la scena sfuma al nero]


14. INTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA' DI MEDICINA. POMERIGGIO

[Linda e Alex si trovano all'interno della stanza e sono seduti sul letto a chiacchierare]

Alex: sono fortunato ad averti qui, lo sai?

Linda: (sorride dolcemente) non sto facendo molto ma sono contenta che la mia presenza riesca almeno a rilassarti

Alex: (sospira) Linda, secondo te come dovrei comportarmi con Jessy? Io non so davvero cosa fare e mi sento un perfetto idiota

Linda: (abbassa lo sguardo imbarazzata dalle sensazioni che prova per lui) Alex, io non posso dirti molto perché questa situazione è davvero delicata ed io…

Alex: (sospira) hai ragione. Ti sto mettendo in imbarazzo e so bene che nessuno può aiutarmi. Questa è una situazione che devo gestire da solo

Linda: Alex, forse ti serve solo un po' di tempo per riflettere e per pensare a voi due…e vedrai che alla fine tutto potrebbe tornare come una volta….

Alex: (la osserva malinconico) e se questo non dovesse accadere?

[Linda, lo guarda dolcemente e sta per rispondere alla sua domanda, quando il suo cellulare si mette a squillare. Linda si avvicina al telefono e poi esce dalla stanza per rispondere. La scena sfuma al nero per qualche secondo e riappare inquadrandola mentre rientra all'interno della stanza e si mette a piangere correndo tra le braccia di Alex che la osserva spaventato]

Alex: Linda, cosa è successo?

Linda: (continuando a piangere tra le braccia di Alex) Mia madre….mia madre si trova all'ospedale. Ha tentato di uccidersi ed io devo andare…adesso…e…

Alex: (l'abbraccia ancora più forte) tu non andrai da nessuna parte. Sei troppo sconvolta per guidare. (le bacia la fronte) Andiamo. Ti accompagno io…

[Linda, lo guarda con gratitudine ed i due escono in fretta dalla stanza, chiudendosi la porta alle loro spalle, mentre la scena sfuma al nero]


Musica: "You Don't Know Me - Jann Arden"


15. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. POMERIGGIO

[Lauren e Bruce stanno ascoltando un po' di musica e stanno ancora chiacchierando]

Bruce: il mio discorso di prima ti ha scioccato?

Lauren: (accenna un sorriso) no, ma mi ha fatto riflettere su una cosa importante. Mi hai detto che ognuno di noi dovrebbe conservare la propria personalità anche quando è innamorato e fino a questo punto posso anche capire quello che cercavi di dirmi, (Bruce annuisce e sorride)…ma tu come fai ad essere così sicuro di non aver mai amato Joanna?

Bruce: ci conosciamo da una vita e quando abbiamo deciso di metterci insieme lo abbiamo fatto perché credevamo di appartenerci e di essere due anime gemelle…

Lauren: come hai fatto a capire che le cose non stavano così?

Bruce: il nostro rapporto era già stabilito. Io conoscevo tutto di lei e viceversa e ogni giorno diventata uguale a quello precedente. (sospira) Io credo che amare una persona significhi non solo comprenderla e cercare di capirla, ma anche volerla conoscere e scoprire giorno dopo giorno. I rapporti d'amore sono belli quando c'è complicità, attrazione e un pizzico di mistero. Con Joanna non c'era nulla di tutto questo…

Lauren: (sorride dolcemente) hai sofferto molto per questa storia, vero?

Bruce: si e ci sto male ancora adesso. Se ci pensi, una bellissima amicizia è stata rovinata e ogni volta che ci penso mi chiedo cosa saremmo adesso se non ci fosse stato di mezzo il sesso….

Lauren: il sesso può complicare moltissime cose e può rovinare indissolubili amicizie….

Bruce: (l'abbraccia, lasciandola spiazzata) mi piace stare con te e parlarti e promettiamoci che mai niente e nessuno potrà rovinare questo bel rapporto d'amicizia che abbiamo creato. (sorride) Io faccio parte della schiera di persone che crede fermamente che possa ancora esistere l'amicizia tra uomo e donna….

[Lauren, lo guarda imbarazzata e gli sorride timidamente senza rispondere, mentre Bruce continua ad abbracciarla e la scena sfuma al nero]


16. ESTERNO. VIE DI LOS ANGELES. SERA

[Sean e Jessy stanno camminando per le vie di Los Angeles per dirigersi all'Ophilia's]

Jessy: sapevo di avere intorno a me persone che mi volevano bene, ma tu sei stato davvero come un bel regalo di natale che si attende con ansia….

Sean: (la guarda sorpreso) che vuoi dire?

Jessy: (sorride dolcemente) io sono stata una vera carogna con te. Ho sbagliato a baciarti durante quel week-end al mare, usandoti per far ingelosire Alex e ogni giorno sono assillata dai miei problemi personali. Tu mi sei sempre stato vicino, nonostante tutto ed io non posso fare a meno di ringraziarti. (sospira)

Sean: (abbassa lo sguardo, ferito dalle parole di Jessy e cerca di nascondere il suo stato d'animo) gli amici servono anche a questo, no? (accenna un sorriso poco convinto) Noi siamo molto fortunati perché sappiamo di poter contare l'uno sull'altro e anche se qualche volta ci sono litigi ed incomprensioni, niente e nessuno potrebbe rovinare i nostri rapporti…

Jessy: hai ragione. (gli passa un braccio intorno alla vita e Sean chiude per un secondo gli occhi assaporando quel tocco leggero) Lo stesso vale anche per me ed Alex. Non so cosa accadrà tra noi due e al nostro rapporto, ma sono certa che tutti noi continueremo a volerci bene e ad aiutarci a vicenda….

Sean: (sottovoce) sempre…

[Jessy si ferma e Sean la imita. I due, si sorridono e poi si guardano intensamente negli occhi senza dire una parola, mentre la telecamera allarga l'immagine ed inquadra i passanti che continuano a camminare intorno a loro e la scena sfuma al nero]


17. INTERNO. LOS ANGELES. OSPEDALE DI LOS ANGELES. SERA

[Linda è appena uscita dalla stanza in cui è ricoverata sua madre ed il suo viso è rigato di lacrime. Alex, si alza e le corre incontro abbracciandola]

Alex: (l'aiuta a sedersi) come sta tua madre?

Linda: (sospira) adesso è fuori pericolo, ma i medici ci hanno detto che ha rischiato di morire. Ha ingerito una quantità spropositata di tranquillanti con il chiaro scopo di uccidersi e adesso….

Alex: ..Linda, adesso tua madre sta meglio ed è questa l'unica cosa che conta.

Linda: io riesco a pensare soltanto che voleva togliersi la vita. (continua a piangere e Alex l'abbraccia per confortarla) Cosa sente per arrivare a pensare che non esiste nessun'altra via d'uscita?

Alex: Linda, la depressione è una malattia terribile e a volte, non ci sono spiegazioni per questi gesti…

Linda: mi sento così impotente!

Alex: c'è tuo padre con lei? (Linda annuisce) Vieni, allora. Ti riaccompagno a casa. E' stata una giornata stressante e hai bisogno di riposo….

[La telecamera inquadra i due mentre si alzano e si avviano verso l'uscita. Alex abbraccia Linda, continuando a camminare e la scena sfuma al nero]


Musica: "Hands - Jewel"


18. LOS. ANGELES. MONTAGGIO DI SCENE. SERA

[La telecamera effettua un montaggio di scene che ci mostra prima Lauren e Bruce. Lauren sta dipingendo una tela e Bruce cerca di fargli da modello, non riuscendoci e scatenando la risata di Lauren. La scena sfuma al nero per qualche secondo e riappare inquadrando Sean e Jessy seduti all'interno dell'Ophilia's pub. I due stanno sgranocchiando qualcosa e chiacchierano piacevolmente. La scena sfuma ancora una volta ed inquadra Linda ed Alex che entrano all'interno dell'abitazione di Linda. I due sono silenziosi e si guardano intensamente negli occhi…mentre la scena sfuma al nero definitivamente]


19. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. SERA

[Bruce e Lauren si trovano sulla porta e si stanno salutando]

Bruce: è stata davvero una bella giornata, vero?

Lauren: (sorride dolcemente) concordo. Sono stata davvero bene in tua compagnia e nonostante la tua curiosità…posso dire che sei davvero un bravo ragazzo

Bruce: (sorride malizioso) questa cosa mi conforta….In fondo ci siamo conosciuti meglio e abbiamo parlato delle nostre esperienze passate. (sorride) Come si fa a non essere curiosi, in questi casi?

Lauren: ok..ok…io non posso certo dire di non esserlo, ma ricordati che hai cominciato tu…

Bruce: (le bacia la fronte) qualcuno doveva pur cominciare a rompere il ghiaccio, no? (sorride) Buonanotte Lauren…

[Bruce si allontana e Lauren lo saluta con la mano e rientra in casa, chiudendo la porta. La telecamera la inquadra mentre vi si appoggia contro e chiude gli occhi sospirando e sorridendo in contemporanea mentre la scena sfuma al nero]


Musica: "As I Lay Me Down - Sophie B. Hawkins"


20. INTERNO. LOS ANGELES. OPHILIA'S PUB. SERA

[Sean e Jessy si trovano vicino all'ingresso del locale e si stanno salutando. Sean porge una bottiglia d'acqua a Jessy e le sorride]

Jessy: grazie

Sean: figurati. Non devi ringraziarmi per così poco…

Jessy: infatti non ti sto ringraziando per la bibita, ma per tutto quello che hai fatto per me in questa giornata da dimenticare

Sean: (sorride imbarazzato) adesso dovresti smetterla di ringraziarmi. Non ho fatto molto, in fondo….

Jessy: (lo guarda intensamente negli occhi) credimi, Sean. Hai fatto molto più di quello che immagini….

[la scena sfuma al nero e riappare inquadrando Linda ed Alex che si trovano vicino alla porta dell'abitazione di Linda e si stanno salutando]

Alex: grazie…

Linda: sono io che devo ringraziarti per avermi accompagnata in ospedale e per essermi stato vicino

Alex: beh…tu hai fatto lo stesso con me in questa giornata da dimenticare ed è giusto che anche io ti ringrazi….

Linda: (sorride imbarazzata) adesso dovresti smetterla di ringraziarmi. Non ho fatto poi molto, in fondo…

Alex: (la guarda intensamente negli occhi) credimi, Linda. Hai fatto molto più di quello che immagini….

Musica: "As I Lay Me Down - Sophie B. Hawkins"

[La scena sfuma ancora e vediamo un montaggio di scene che ci mostra prima Jessy e Sean che continuano a guardarsi intensamente negli occhi senza dirsi nulla, poi l'immagine cambia e vediamo Alex e Linda che si guardano intensamente negli occhi senza dirsi nulla. La scena sfuma al nero e riappare facendoci vedere le due coppie in contemporanea. Da un lato Alex e Linda e dall'altro Sean e Jessy. I loro movimenti sembrano essere sincronizzati e vediamo le due coppie avvicinarsi sempre di più l'uno all'altro….La scena sfuma ancora e riappare inquadrando Sean e Jessy che sembra stiano per baciarsi e proprio quando le loro labbra stanno per sfiorarsi, Sean volta la testa e abbraccia Jessy chiudendo gli occhi e sospirando. La scena sfuma ancora e vediamo Alex e Linda che sembra stiano per baciarsi e in un momento assolutamente magico, Alex accarezza le guance di Linda e le sfiora le labbra con un bacio delicato. I due riaprono gli occhi e dopo essersi osservati sempre più intensamente ricominciano a baciarsi in modo sempre più appassionato e la scena sfuma al nero]


Scritto da Giovanna



I miei siti




04/01/2005 19:45
Post: 552
Registrato il: 28/05/2004
Utente Senior
OFFLINE
locandina episodio



I miei siti




Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
GEMELLAGGI
I MITICI TRONISTI DI UOMINI E DONNE |