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1.05 "Questione di fiducia" [Italia 26.06.04]

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2005 17:44
04/01/2005 17:42
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Musica: “Please forgive me - Brian Adams”


10. INTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA’ DI MEDICINA. GIORNO

[Jessy ed Alex si trovano all’interno della stanza del dormitorio del campus. Jessy è seduta sul letto e Alex cammina nervosamente all’interno della stanza]

Jessy: perché non mi hai mai detto nulla di tutto questo che ti stava accadendo?

Alex: (sospira) all’inizio era solo una bugia, poi ne sono diventate due e poi tre e alla fine mi sono ritrovato a dirne così tante che non sapevo come uscirne

Jessy: quello che non riesco davvero a capire è perché tu l’abbia fatto. Tu non avevi nulla di cui vergognarti, perché può capitare a tutti di avere un blocco e non c’è nulla di male in questo

Alex: (sorride in maniera sarcastica) non è quello che avrebbero pensato i miei genitori. Loro hanno da sempre desiderato che diventassi un medico a tutti i costi e non avrebbero mai accettato un mio rifiuto

Jessy: io non ho mai preteso nulla del genere da te. Perché non sei venuto da me? (sospira) Avrei potuto aiutarti se solo me lo avessi permesso

Alex: non volevo deluderti e farti credere di stare con un incapace che non riesce a concludere nulla di buono nella sua vita

Jessy: ho sempre pensato che tra noi ci fosse fiducia, ma evidentemente mi sbagliavo…

Alex: (si siede accanto a lei) io mi fido di te

Jessy: (sorride in maniera sarcastica) dici di fidarti di me e poi non lo fai…(sospira) Perché sei andato a raccontare tutto a Linda e non sei venuto da me?

Alex: (sorpreso) chi te lo ha detto?

Jessy: non è questa la cosa importante. Ti ho fatto una domanda e vorrei che tu mi rispondessi sinceramente, almeno per una volta

Alex: (abbassa lo sguardo imbarazzato) ci siamo incontrati al campus e lei voleva accompagnarmi a seguire la lezione, così…

Jessy: (alza la voce) Andiamo Alex! Se tu avessi voluto, saresti venuto da me. Il fatto è che invece sei andato da una perfetta estranea. (si alza e sospira) Sai qual è la cosa che più mi ha ferita di tutta questa storia? Non le tue menzogne, perchè su quelle avrei anche potuto passarci sopra, perché posso capire il motivo che ti ha spinto a dirle, anche se non lo condivido. Quello che più mi fa soffrire è che non hai avuto abbastanza fiducia in me.

Alex: Jessy, io non so cosa dire e…

Jessy: (sospira) Non ho intenzione di mettere fine alla nostra storia se è questo che ti preoccupa, ma quello che è accaduto mi ha segnata profondamente e spero davvero di riuscire a superarlo

[Jessy osserva Alex e dopo alcuni minuti esce dalla stanza chiudendosi la porta alle sue spalle, mentre la telecamera inquadra Alex, che arrabbiato, butta tutti i suoi libri a terra e la scena sfuma al nero]


11. INTERNO. LOS ANGELES. OPHILIA’S PUB. GIORNO

[Linda entra all’interno dell’Ophilia’s pub e si avvicina a Sean e Lauren che la salutano con un sorriso]

Linda: (con il fiatone, per la corsa appena terminata) ragazzi, avete visto Alex?

Sean: (alza gli occhi al cielo) ma cosa diavolo vogliono tutti da Alex? (Linda lo osserva con aria interrogativa) Dovrebbe essere al campus, ma…

[Linda non gli lascia terminare la frase e scappa via veloce, mentre Lauren e Sean si guardano sorpresi e la scena sfuma al nero]


12. ESTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA’ DI MEDICINA. GIORNO

[Jessie ha le lacrime agli occhi e sta camminando all’interno del campus con il cellulare alle orecchie per rintracciare Bruce. Dopo alcuni secondi lo vede chiacchierare con un gruppo di ragazze e si avvicina al gruppo]

Jessy: (sorride) non posso lasciarti da solo nemmeno per un secondo e tu subito ne approfitti?

Bruce: (saluta le ragazze e comincia a camminare con Jessy) le ragazze di questa facoltà sono molto più disponibili…e io ne stavo approfittando. Lo confesso (sorride) Come è andata con Alex?

Jessy: (scuote la testa) io non riesco a capirci più nulla perché sembra che parliamo lingue diverse

Bruce: Jessy, io non voglio intromettermi, ma credo che tu debba aiutarlo perché nonostante tutto quello che è accaduto non deve star passando un bel momento e lui ha bisogno di te. (sospira) Alex sente, in questo momento, di aver fallito in ogni cosa e adesso vede tutto nero. Tu devi aiutarlo ad uscire da questo tunnel

Jessy: (sorride dolcemente) vorrei andare a casa, adesso

Bruce: (alza le braccia al cielo) vedo che come al solito hai ascoltato il mio consiglio…

Jessy: (sorride) sei molto saggio e apprezzo quello che hai detto, ma adesso non mi va di fare il secondo round

[Bruce sorride ed entrambi continuano a camminare nella direzione dell’automobile, mentre la telecamera allarga l’inquadratura sul campus e la scena sfuma al nero]


Musica: “With or without you - U2”


13. INTERNO. LOS ANGELES. OPHLIA’S PUB. GIORNO

[Greta entra all’interno dell’Ophilia’s pub e si avvicina a Sean e Lauren]

Greta: ragazzi, per caso avete visto Linda?

Lauren: (osserva Sean sempre più stupita) si, ma è corsa via veloce come il vento

Greta: (scuote la testa) quella ragazza non mi convince affatto. Ha qualcosa in mente

Lauren: cosa intendi dire?

Greta: di preciso non lo so, ma so che non ci si può fidare di lei

Lauren: (sorride dolcemente) io credo che Linda sia una brava ragazza. E’ molto sola è ha bisogno di affetto sincero

Greta: (sorride) tu sei così buona che non vedresti il male nemmeno se accadesse sotto i tuoi occhi…

Lauren: (sorride) ma tu cosa ci fai qui? Non dovresti essere in Australia?

Greta: (abbassa lo sguardo imbarazzato) si.., ma ho anticipato la mia partenza. Io e Adam ci siamo divertiti un mondo, ma lui aveva da lavorare e così..(sospira) devo andare un secondo in bagno. Torno subito

[Greta si allontana con le lacrime agli occhi e la telecamera la segue mentre entra in bagno e dopo aver chiuso la porta si accascia a terra e comincia a piangere. Dopo alcuni secondi entra Lauren e si avvicina a lei abbracciandola]

Lauren: (preoccupata) Greta, cosa ti succede?

Greta: Il mio viaggio non è andato affatto bene e…

Lauren: (la guarda in maniera dolce) vuoi parlarmene?

Greta: (sospira) sono partita senza dirgli nulla perché volevo fargli una sorpresa, ma una volta arrivata non sono riuscita a trovarlo da nessuna parte e dopo ore che provavo a chiamarlo lui mi ha telefonato e quando ha saputo che mi trovavo in Australia si è arrabbiato dicendomi che non aveva tempo per raggiungermi. (continua a piangere) E’ stato terribile!

Lauren: (l’abbraccia con affetto) Greta, perché continui a stare con un tipo del genere?

Greta: perché lo amo e ho paura di perderlo. (sospira) Preferisco vivere un rapporto così piuttosto che lasciarlo andare via. Sto vivendo la stessa situazione che tu hai vissuto con Greg e adesso ti capisco davvero. E’ difficile lasciar andare qualcuno a cui tieni davvero

Lauren: (sorride dolcemente) Greta, io ho sbagliato tutto con Greg e tu non devi fare i miei stessi errori

Greta: forse hai ragione….

[Lauren l’abbraccia nuovamente e la scena sfuma al nero]


Musica: “Losing my religion – REM”


14. ESTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA’ DI MEDICINA. POMERIGGIO

[Linda si trova di fronte alla porta della stanza di Alex e dopo un attimo di esitazione bussa. Dopo alcuni minuti vediamo apparire Alex ed i due si guardano senza rivolgersi la parola. Linda, gli accarezza una guancia e lo abbraccia mentre la scena sfuma per qualche secondo e poi riappare inquadrando i due, in piedi, all’interno della stanza]

Alex: (sospira) Jessy sa di ogni singolo particolare ed io mi sento un vero idiota. Sto male al solo pensiero di vederla soffrire

Linda: (si avvicina a lui e gli accarezza il collo) tu non devi sentirti male perché Jessy sarebbe dovuta rimanere accanto a te ed invece è scappata via. Tu hai sbagliato e questo nessuno lo può negare, ma lei è la tua ragazza e avrebbe dovuto cercare di aiutarti

Alex: (le sorride dolcemente) beh…ci sei tu ed io devo ringraziarti perché in questo momento ho davvero bisogno di un amica

Linda: (lo abbraccia) non devi ringraziarmi. Resterò per tutto il tempo che vorrai…

[La telecamera inquadra i due ragazzi abbracciati e poi si sposta ad inquadrare una foto che ha come soggetto Alex e Jessy abbracciati e la scena sfuma al nero]


15. INTERNO. LOS ANGELES. OPHILIA’S PUB. POMERIGGIO

[Bruce entra all’interno dell’Ophilia’s pub e dopo aver visto Sean seduto ad un tavolo, gli si i avvicina con fare ironico]

Bruce: (sorride) ti stavo cercando….

Sean: (lo guarda senza capire) sono qui…

Bruce: (si siede) oggi ho conosciuto una certa Harin e immagino che possa interessarti….

Sean: (diventa pallido e subito dopo le sue guance diventano rosse) Harin? E cosa ti ha detto?

Bruce: (sorride) beh…in realtà non ci siamo detti molto, ma lei ci teneva a dirmi che voleva organizzare una serata a quattro con una ragazza che a suo dire è davvero molto carina….

Sean: (sorpreso) non immaginavo che la conoscessi

Bruce: infatti, non la conoscevo fino a un ora fa….e questo mi induce a chiederti in che rapporti siete…

Sean: (imbarazzato) beh…siamo usciti insieme una sola volta e…(Bruce annuisce in attesa di sapere altro e Sean sorride malizioso) basta…Siamo andati a cena e poi basta.

Bruce: (sorride) va bene. Per ora mi accontento di questi pochi particolari….

[I due ragazzi sorridono e la telecamera li inquadra mentre continuano a chiacchierare del più e del meno e la scena sfuma al nero]


16. INTERNO. LOS ANGELES. OPHILIA’S PUB. SERA

[Lauren e Bruce stanno camminando per le vie di Los Angeles]

Lauren: è stata davvero una strana giornata

Bruce: si, lo è stata e spero che per Jessy finisca in un modo migliore di come è iniziata…

Lauren: dov’è adesso?

Bruce: (sospira) l’ho lasciata a casa prima di venire al pub e questo un paio d’ore fa. Era molto triste e non ha voluto sentir ragioni. Io le ho consigliato di rimanere con Alex, ma lei è voluta tornare a casa ed io non mi sento di biasimarla…

Lauren: (sospira) quello che è accaduto tra quei due dovrebbe farci riflettere. Credi di conoscere a fondo la persona che ami e che ti sta accanto tutti i giorni e poi improvvisamente scopri che la fiducia, il rispetto e l’amore sono come piume pronte a volare e ad abbandonarti alla prima raffica di vento….

Bruce: (sorride dolcemente) un ottimo modo di analizzare quanto è accaduto…(le sorride e Lauren ricambia) In questa strana giornata mi è capitato anche di conoscere la nuova conquista di Sean…

Lauren: (lo guarda sorpresa) come hai fatto a conoscerla?

Bruce: un segno del destino….perché mi ha proposto di uscire con una sua amica ed ovviamente in compagnia di Sean

Lauren: (sospira) voi uomini siete tutti uguali…

Bruce: a cosa ti riferisci?

Lauren: beh…intendo dire che potete anche essere i più sensibili e gentili del pianeta, ma quando vi capitano certe occasioni non vi tirate mai indietro e smettete di ragionare con la vostra testa per seguire quello che vi comanda dal basso….

Bruce: (assume l’aria sorpresa e finge di essere offeso) io non sono così!

Lauren: (lo guarda incredula e sorride per il suo atteggiamento) credo che sia meglio chiudere a questo punto la nostra conversazione, perché non ne usciresti vincente…e poi dobbiamo andare a casa. Voglio vedere come sta Jessy….

[Bruce le sorride e i due continuano a camminare mentre la scena sfuma al nero]


Musica: “Crash boom bang – Roxette”

17. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. SERA
[Jessy si trova all’interno della sua stanza e sta piangendo mentre osserva delle foto di lei e Alex, poi la telecamera la segue mentre si alza dal letto, si asciuga le lacrime e prende le chiavi dell’auto e esce di casa. La telecamera fa un montaggio di scene in cui vediamo Linda ed Alex che parlano all’interno della stanza di Alex. Greta e Sean che si incamminano per tornare a casa e parlano per la prima volta dopo tanto tempo in maniera serena ed infine Bruce e Lauren che entrano all’interno del condominio continuando a chiacchierare. La scena sfuma al nero per qualche secondo e si riapre inquadrando di nuovo Jessy che si trova all’interno della sua auto e che guida in direzione della facoltà di medicina mentre la scena sfuma definitivamente al nero]


18. ESTERNO. LOS ANGELES. FACOLTA’ DI MEDICINA. SERA

[Jessy è appena arrivata al campus. La telecamera la segue mentre sale le scale ed è di nuovo di fronte alla porta di Alex. Jessy la osserva per alcuni secondi e dopo aver fatto un sospiro, bussa. Alex, appare dopo alcuni secondi e lei lo guarda con estrema dolcezza]

Alex: (sorride lievemente) posso abbracciarti?

Jessy: questa è la cosa che desidero di più, in questo momento….

Musica: “Listen to your heart – Roxette”

[Jessy ed Alex continuano a rimanere abbracciati e la telecamera li riprende dall’alto fino a sfumare al nero]


19. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. SERA

[Bruce sta bevendo una birra e sta guardando il mare appoggiato alla sua finestra. Il suo cellulare comincia a squillare e dopo aver letto il nome, la sua bocca accoglie un sorriso dolce]

Bruce: (risponde al cellulare) cominciavo a temere che oggi non ti saresti fatta viva

Linda: hai ragione, ma ho dovuto aiutare un amico in difficoltà e non mi è rimasto tempo per fare altro…

Bruce: (sospira, immaginando chi sia l’amico in questione) e adesso il tuo amico come sta?

Linda: credo che stia molto meglio, anche perché in questo momento c’è la sua ragazza che se ne sta occupando…

Bruce: (sorride a quella notizia) e tu come stai invece? Sei sicura che sia tutto apposto?

Linda: ho bisogno di una bella dormita e sono sicura che domani starò benissimo. Non preoccuparti per me, ok?

Bruce: (sorride) sono tuo cugino e non posso farne a meno, e poi ricordati che ti voglio bene…

Linda: (sorride) te ne voglio anche io. Buonanotte

[Linda chiude la comunicazione e si alza dal bordo della piscina per rientrare nella sua abitazione, mentre la scena sfuma al nero]


Musica: “Please forgive me - Brian Adams”


20. INTERNO. LOS ANGELES. CONDOMINIO LAS PALMERAS. NOTTE

[Lauren è in casa ed è abbastanza preoccupata perché non sa che fine abbia fatto Jessy. Dopo alcuni secondi squilla il suo cellulare e Lauren si precipita a rispondere]

Lauren: pronto

Jessy: Lauren, sono io. Spero di non averti svegliata

Lauren: (fa un sospiro di sollievo) stai bene? Dove sei?

Jessy: sono nella camera di Alex e lui è sotto la doccia. (sospira)

Lauren: sei riuscita a risolvere la questione?

Jessy: (sospira) ci stiamo lavorando su, ma adesso Alex ha bisogno di me ed io voglio essergli accanto

Lauren: (sorride) stai facendo la cosa giusta e sono fiera di te

Jessy: grazie per la tua presenza.

Lauren: tu sei la mia migliore amica e voglio vederti felice

Jessy: buonanotte Lauren

Lauren: Buonanotte Jessy

[Jessy chiude la comunicazione e si stende sul letto a guardare il soffitto con un espressione malinconica sul volto, mentre la scena sfuma al nero]


Scritto da Giovanna

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